Il bilancio sociale 2010

Associazione UNICOSOLE Onlus – Bilancio sociale 2010

UnicoSole – ONLUS è un’associazione di persone con in comune un’esperienza d’incontro e relazione con altre comunità e associazioni in Madagascar, che desiderano crescere insieme condividendo vite e speranze.

L’Associazione è nata come gruppo di persone con interessi comuni l’8 dicembre 2003 e si è costituita in Associazione il 14 gennaio 2007.

  Finalità

UnicoSole – Onlus persegue le seguenti finalità, indicate nell’articolo 3 dello Statuto:

Favorire i diritti fondamentali dell’uomo soprattutto l’educazione, l’identità culturale, l’alimentazione, la salute, il lavoro e l’informazione.

  • Sostenere la scolarizzazione, la formazione e l’avviamento al lavoro dei ragazzi e popolazioni rurali svantaggiate nei paesi del Sud del mondo.

 

Come opera

Sostiene progetti di cooperazione con associazioni e enti pubblici, atti a favorire la scolarizzazione, formazione e autosufficienza alimentare di ragazzi provenienti da zone rurali e il successivo autosviluppo delle energie di vita e lavorative nei propri contesti sociali.

L’associazione opera principalmente nel Sud del Madagascar dove collabora con le associazioni locali “Rainay” (Padre nostro), “Miaraka Aminy” (Insieme a Lui) e con enti pubblici, in particolare con le amministrazioni di piccoli comuni rurali.

Ciascuno con la propria storia ed origine, ma insieme come una grande famiglia guidata dall’unico Padre sotto lo stesso cielo.

 

Statuto

 

Organi dell’Associazione

 

Lo Statuto prevede

  • L’Assemblea dei soci che ha tra i suoi compiti quello di individuare le attività da svolgere, approvare i bilanci preventivi e consuntivi;
  • Il consiglio direttivo, eletto dall’Assemblea dei soci, costituito da 11 membri;
  • Il Presidente e il vice Presidente, nominati dai membri del Consiglio direttivo.

Il consiglio direttivo nomina anche un segretario.

Tutte gli organi rimangono in carica per tre anni.

 

 Nel 2007, all’atto della fondazione, il consiglio direttivo era costituito da 9 membri

Giovanni Colombi, presidente

Fabio Forcella, vicepresidente

Chiara Amboni, consigliere

Massimo Barossi, consigliere

Andrea Bianchessi, consigliere

Damiano Bonetti, consigliere

Angelo Colombi, consigliere

Enrico Cortinovis, consigliere.

L’Assemblea del 30 settembre 2007 decide di modificare il numero dei membri del Consiglio direttivo elevandolo ad 11. Elegge i due nuovi consiglieri e un consigliere in sostituzione di Barossi Massimo, dimessionario.

Vengono eletti

Dario Né, consigliere

Cinzia Cortinovis, consigliere

Nicola Carrara, consigliere.

L’assemblea, inoltre, a seguito dell’imminente partenza di Padre Gianluigi per la missione in Albania, decide il subentro nella carica di Presidente del Vice Presidente, Fabio Forcella e attribuisce a Padre Gianluigi la carica (pur se non prevista dallo Statuto) di Presidente onorario, carica che conserva tuttora.

 

Il 25 ottobre 2009, la terza assemblea generale ha rinnovato il Consiglio direttivo che è così costituito

Elide Longa, presidente

Domenico Albanese, vicepresidente

 

Marzia Albani, consigliere

Giovanni Bonetti, consigliere

Nicola Carrara, consigliere

Angelo Colombi, consigliere

Cinzia Cortinovis, consigliere

Fabio Forcella, consigliere

Flavio Ghidelli, consigliere

Marta Longhi, consigliere

Silvia Zerbini, consigliere

  

Numero dei Soci

Nel 2007 l’Associazione nasce con 23 soci fondatori.

Nel 2008 i soci sono 38.

Nel 2009 i soci diventano 62.

 

L’Associazione ha molti soci giovani, che credono nella possibilità di unirsi per aiutare gli altri meno fortunati.

Lo statuto prevede anche attività di formazione che si realizza sia con incontri tenuti da personalità che operano nel mondo accademico e nel mondo reale nel campo della cooperazione sia con l’organizzazione di viaggi di conoscenza in Madagascar sia con proposte e manifestazioni di sensibilizzazione e conoscenza degli obiettivi dell’Associazione nel corso di tutto l’anno.

Bilanci e rendiconti

 

 

2007

 

Fondi raccolti

Spese per il finanziamento di progetti

Fondo di cassa

 

 

 

 

 

86.944

65.139

21.805

 

 

 

2008

 

Avanzo anno precedente

Fondi raccolti

Spese per il finanziamento di progetti

Fondo di cassa

 

 

 

 

 

21.805

54.643

25.888

50.560

 

 

 

2009

 

Avanzo anno precedente

Fondi raccolti

Spese per il finanziamento di progetti

Fondo di cassa

 

 

 

 

 

25.888

104.582

82.479

47.991

 

 

Va sottolineato che tra i fondi raccolti e i progetti realizzati nel corso dell’anno 2009 sono incluse le somme incassate dalla vendita della ristampa del libro di Samuele e l’acquedotto realizzato con il ricavato.

A fine dicembre 2009 l’Associazione ha avuto l’accredito di 8.700 euro per il 5 per mille relativo alle dichiarazione IRPEF effettuate nell’anno 2008 per i redditi 2007. Tale somma, come previsto dalle vigenti disposizioni, sarà utilizzata per uno specifico progetto, ancora da definire.

 

Attività svolte

 

Associazioni partenrs

 

L’Associazione UNICOSOLE opera prevalentemente in Madagascar e si avvale in particolare dell’attività di due associazioni partners locali Rainay” (Padre nostro), “Miaraka Aminy” (Insieme a Lui)

Progetti realizzati

Si riporta una descrizione sintetica dei progetti realizzati dal momento della costituzione di UNICOSOLE in Associazione Onlus. Si sottolinea che alcuni progetti erano già iniziati quando UNICOSOLE era un gruppo informale.

 

Anno 2007-2008

  1.  Costruzione della seconda parte della casa d’accoglienza dell’associazione Miaraka Aminy.
  2.  Costruzione d’un magazzino viveri e di una stanza per i lavori di ricamo ed artigianato in vista dell’autofinanziamento dell’associazione Rainay: l’associazione Rainay vi partecipa con l’apporto del 40% del costo.
  3.  Sistemazione degli ambienti all’ultimo piano nella casa famiglia Rainay per una maggiore recettività di ragazzi.
  4. Sostegno a distanza per 40 alunni delle scuole elementari, medie e superiori.
  5. Mensa scolastica per 200 alunni della scuola elementare statale di Manarinony.
  6.  Lamiere per il tetto di due aule scolastiche per una scuola media comunale nel distretto di Isandra.
  7.  Riabilitazione di un canale per irrigare 30 ettari di risaie ed ampliarne la superficie coltivabile a Manarinony.

  Anno 2008-2009

  1.  Sostegno a distanza per gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori  delle associazioni Rainay e Miaraka Aminy. 
  2. Mensa scolastica per 220 alunni di una scuola elementare statale di Manarinony.  
  3. Acquedotto per 612 persone della lunghezza di 8.300 metri con 13 fontane pubbliche nel paese di Manarinony, nel distretto di Ambositra. 
  4. Acquedotto per 634 persone della lunghezza di 4.320 metri con 10 fontane pubbliche nel paese di Ivondrona, nel distretto di Fianarantsoa.  
  5. Lavori di ampliamento della cucina e di sistemazione della recinzione della casa famiglia dell’associazione Rainay. 
  6. Rimboschimento e piscicoltura attuato dall’associazione Miaraka Aminy.

  Anno 2009-2010

  1.  Sostegno a distanza per gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori delle Associazioni Rainay e Miaraka Aminy. 
  2. Mensa scolastica per i 215 alunni nella scuola elementare di Manarinony (Ambositra). 
  3. Acquedotto per 1.480 persone della lunghezza di 7.680 metri con 14 fontane pubbliche nel paese di Tambikandrefana e Sahamena (Lalangaina). 
  4. Scuola elementare nel paese di Ambatoteraka (Mahaditra). 
  5. Scuola elementare nel paese di Ambalalamay (Isandra). 
  6. Scuola media nel paese di Vohimalaza (Ambositra). 
  7. Progetto di autofinanziamento per l’Associazione Rainay e Miaraka Aminy. 
  8. Fornitura acqua, luce e acquisto di un terreno con casa per l’Associazione Miaraka Aminy. 
  9. Attrezzature sportive per la scuola media statale nel comune di Andoharanomaintso.

 Sfide per il futuro

 L’Assemblea del 25 ottobre 2009 ha così deliberato

  1.  Per avere un futuro l’Associazione deve formare i suoi soci e si deve aggiornare sulle nuove modalità di intervento nella cooperazione, sulla dottrina sociale della Chiesa, sulla conduzione dell’Associazione, ecc. E’ necessario investire maggiori risorse nella preparazione dei soci e nei corsi di formazione per coloro che partono per il Madagascar.
  2.  E’ necessario migliorare la ripartizione dei compiti e ruoli all’interno del Consiglio con l’assunzione di responsabilità da parte dei consiglieri nell’espletare i propri impegni. Le responsabilità che si assumono vanno portate avanti fino alla fine.
  3.  Occorre trovare le modalità per meglio coordinare le attività fra la nostra associazione e le associazioni partner in Madagascar. 
  4.  Si deve iniziare una newsletter da inviare a tutti gli amici. Il servizio di segreteria deve usare svariati mezzi per raggiungere tutti i soci.
  5.  L’autofinanziamento progressivo delle Associazioni con cui collaboriamo in Madagascar è una delle sfide maggiori e di non facile soluzione. Sono allo studio alcune proposte: allevamento di galline ovaiole, una riseria, la colletta annuale di riso, l’acquisto di un terreno per le attività future. E’ necessario un impegnativo approfondimento.
  6.   In questi ultimi due anni l’Associazione ha ampliato le attività nel campo sia dell’istruzione che dell’autosufficienza alimentare con interventi nelle comunità rurali: è la strada giusta da percorrere, ponendo attenzione al reperimento di sempre maggiori risorse finanziarie.

Viaggi di istruzione formazione cooperazione

 

L’Associazione organizza ogni anno, nei mesi di luglio e agosto, due viaggi in Madagascar, ai quali partecipano i soci e le persone interessate alle attività di volontariato, alla conoscenza del Madagascar, alle modalità di realizzazione dei progetti.

Nell’anno 2004 hanno partecipato ai viaggi 12 persone.

Nell’anno 2005 hanno partecipato ai viaggi 8 persone.

Nell’anno 2006 hanno partecipato ai viaggi 25 persone.

Nell’anno 2007 hanno partecipato ai viaggi 30 persone.

Nell’anno 2008 hanno partecipato ai viaggi 10 persone.

Nell’anno 2009 hanno partecipato ai viaggi 21 persone. 

In preparazione dei viaggi e per il coinvolgimento e la crescita di tutti i soci vengono organizzati incontri con personalità del mondo accademico, del mondo della cooperazione e del mondo delle missioni.

Gli incontri trattano diversi temi tutti legati al “Sud del mondo”, approfondendo quale debba essere l’approccio agli altri e la necessità del rispetto di ogni cultura e gli impegni che i governi locali devono assumere per la crescita delle popolazioni del proprio paese: cooperare non deve mai significare sostituirsi.

Si riportano alcuni stralci del diario tenuto dai partecipanti ai viaggi 2009.

 

Calendario

 

Per farsi conoscere e raccogliere fondi per il finanziamento dei progetti l’Associazione prepara ogni anno un calendario da tavolo utilizzando le fotografie più significative scattate nei viaggi.

Il calendario riporta su ogni pagina un pensiero, diverso per ogni anno

 Calendario 2006 “Il sogno è speranza, progetto e realtà”

Calendario 2007 “Condividere ciò che abbiamo vissuto”

Calendario 2008 “L’amore confini non ne ha”

Calendario 2009 “Le distanze ci separano, ma i cuori ci uniscono”.

Calendario 2010 “Sorgente di gioia, germogli di vita”

 

 

Attività sportive

L’Associazione ha organizzato due edizioni di MADASCARPINIAMO,

Dal volantino 2009

“L’iniziativa vuole accompagnare le persone che quest’anno, nel mese di agosto,  vivranno l’esperienza in Madagascar con padre Gian Luigi  Colombi, e sostenere l’iniziativa, promossa dalla vendita del libro “Samuele Tu che conosci il cielo” di realizzare un acquedotto a Ivondrona.”

Approfondimento sulle attività 2007-2008

 

 

Progetti dell’Associazione Rainay:

Il Presidente Onorario Giovanni Colombi legge e traduce la lettera scritta dal Presidente dell’Associazione Rainay, Michel Ratsimbazafy, indirizzata all’Associazione UnicoSole relativa all’andamento e alla riuscita dei vari progetti presentati e finanziati nell’anno 2007-2008.

Michel Ratsimbazafy ringrazia l’Associazione UnicoSole per i progetti relativi all’educazione e allo sviluppo dei vari villaggi.

  • Il rapporto relativo a tali progetti è il seguente:
  • 2 ragazzi hanno terminato la formazione professionale;
  • 3 ragazzi hanno ottenuto il diploma di V°ginnasio;
  • 7 ragazzi hanno ottenuto il diploma di V°elementare;
  • tutti i ragazzi sono stati ammessi alle classi successive;
  • è stato realizzato primo corso di cucito e ricamo seguito dalle ragazze nel mese di luglio e dai ragazzi nel mese di agosto;
  • con l’utilizzo dell’ultimo piano della casa accoglienza di Fianarantsoa, il totale dei ragazzi presenti è salito a 52 ai quali bisogna aggiungere il numero degli educatori e dei collaboratori, per un totale di 61 persone;
  • vista l’attuale situazione scolastica, economica e politica del paese, l’associazione Rainay suggerisce, se è possibile, che si aiutino alcuni ragazzi/e tra i migliori a continuare gli studi dopo la maturità con tre anni di Università. Il sostegno per un anno di università per un giovane è valutato a 550 euro.

Relazione del direttore scolastico di Manarinony:

Il Presidente Onorario Giovanni Colombi presenta e traduce la relazione del direttore scolastico della scuola elementare pubblica di Manarinony, il signor Georges Rakotonirina,  relativa al progetto finanziato dall’Associazione UnicoSole nell’anno 2007-2008.

All’Associazione venne richiesto un contributo di 1.200 euro per finanziare la mensa scolastica e garantire la colazione a metà mattinata agli alunni presenti durante il periodo che va dal 16 gennaio al 13 marzo 2008.

Tale progetto prevedeva una colazione nel periodo di crisi della raccolta del riso: il lunedì, il mercoledì e il venerdì venivano distribuiti agli alunni un bicchiere di latte o di the ed un piatto di pasta al pomodoro; quest’ultimo veniva

sostituito da una razione di pane e burro il martedì e il giovedì.

Durante tale periodo i ragazzi erano ben presenti alle lezioni e molto attenti.

Tale progetto ha coinvolto 203 alunni, 6 insegnanti e 6 mamme che preparavano da mangiare.

I genitori degli alunni, vista la validità della colazione e il rendimento scolastico con i risultati finali, hanno raddoppiando la loro razione di riso annuale per l’anno scolastico 2008-2009.

Grazie alla mensa scolastica si è risolto il problema dell’assenteismo e si sono ottenuti dei buoni risultati scolastici: 24 alunni su 27 hanno passato l’esame di V°elementare.

Relazione relativa al canale di irrigazione:

Il Presidente Onorario Giovanni Colombi illustra la relazione dei lavori di riabilitazione del canale di irrigazione.

È stata costruita una diga in terra battuta lunga 80 metri e alta 4 metri; un canale di pietre e cemento; dei gradini di sostegno ed è stata realizzata la pulizia del canale lungo 2 Km. I lavori hanno coinvolto 72 persone (soprattutto donne).

Hanno avuto inizio il 10 settembre e sono terminati il 23 ottobre 2007.

L’obiettivo del canale è quello di poter irrigare 17 ettari di terreno coltivato a riso.

Su tale argomento il Presidente Fabio Forcella ha sottolineato la sua delusione: durante la visita a fine agosto ha potuto constatare il limitato sfruttamento dei campi circa il 30-40% del totale. Il canale in questo primo anno è stato sfruttato da poche persone e una parte dei terreni non viene coltivata a dovere. Tale situazione ha inciso sulla realizzazione dell’autofinanziamento della mensa scolastica nel medesimo comune.

Questa constatazione è stata spiegata dal presidente dell’Associazione Rainay col fatto che sono necessari alcuni anni prima di mettere completamente a frutto i terreni incolti da secoli. Inizialmente i terreni devono essere terrazzati e coltivati con altri prodotti prima di essere trasformati in risaie.

Progetti dell’Associazione Miaraka Aminy:

Il Presidente Maurice ha presentato all’Associazione UnicoSole la lista relativa ai nominativi dei ragazzi presenti nella casa accoglienza, per un totale di 32 ragazzi.

Durante l’esperienza estiva 2008 sono stati finanziati all’Associazione Miaraka Aminy 2.611 euro per le seguenti attività:

  • sostegno a distanza di 32 ragazzi che ricopre la retta scolastica;
  • acquisto di materiali per la casa accoglienza (20 sedie, 5 materassi);
  • finanziamento del progetto di pescicoltura nel villaggio di Mahaditra;
  • spese relative alla piantagione di 1.000 piante. Su tale attività l’Associazione UnicoSole ha consigliato di piantare alberi da frutta.

Progetti finanziati durante l’esperienza estiva 2008:

Il Presidente Onorario Giovanni Colombi presenta i vari progetti finanziati dall’Associazione UnicoSole:

  • per quanto riguarda la casa accoglienza di Fianarantsoa, oltre alle adozioni in corso, ne sono state aggiunte 7 per un totale di 52 alunni. (finanziamento aggiuntivo di 2.450 euro);
  • costruzione nella cucina esterna della casa famiglia di Fianarantsoa di una stufa a risparmio energetico con relativa cappa, l’ampliamento della cucina con nuovi lavandini, tavoli di cemento per preparazione cibo e riporre stoviglie, apertura di finestre, tettoia di passaggio tra casa e cucina, tettoia per conservare legna e carbone, riparazione cancello d’entrata, riparazione e rafforzamento del muro di cinta e delle fondamenta, nuovo canale per l’acqua piovana nel lato nord della casa, tre nuove porte d’entrata di metallo, riparazione e   verniciatura interna della grondaia. (finanziamento totale: 7.972 euro)
  • finanziamento per la costruzione dell’acquedotto con 8.300 metri di tubature nel villaggio di Manarinony. (finanziamento totale: 19.330 euro)
  • sostegno a distanza per 25 alunni delle scuole superiori di Ambositra. (finanziamento totale: 2.500 euro);
  • finanziamento della mensa scolastica di Manarinony per 220 alunni per l’anno 2008-2009. (finanziamento totale: 1.202 euro).

 

APPROFONDIMENTO SULLE FINALITA’ DELL’ASSOCIAZIONE

Per meglio conoscere le finalità dell’Associazione, si riporta uno stralcio della relazione dell’incontro del 14 gennaio 2007, a Seriate, dei soci fondatori con la professoressa Stefania Gandolfi, docente di pedagogia della cooperazione alla cattedra dell’Unesco di Bergamo. In quell’occasione si è effettuato un approfondimento sulle finalità dell’associazione descritte nello statuto, in particolar modo nel campo dell’educazione e dell’identità culturale.

Fare beneficenza” non significa fare sviluppo”. La beneficenza può essere un punto di partenza per sopperire ad un bisogno urgente in una situazione di povertà.

Povertà significa mancanza di libertà, uguaglianza, giustizia… e riassumendo significa che non sono rispettati i Diritti dell’uomo. I Diritti sostengono l’uomo, ne riconoscono un’identità e gli permettono di camminare e di “andare avanti”. Essi devono costituire il punto di partenza e il fondamento di gruppi e associazioni di solidarietà, perché solo così si può raggiungere lo sviluppo dell’uomo nella sua completezza.

 

Identità culturale ed educazione sono i due pilastri tra i Diritti dell’uomo.

L’identità culturale si può definire come:“Processo in cui un individuo riconosce e costruisce gli aspetti del proprio organismo. L’identità culturale è alimentata da ogni singola cultura, non può essere esportata e si trova alla base dello sviluppo dell’uomo.” L’identità culturale è una delle fonti di sviluppo; la sua difesa costituisce un impegno etico delle persone al rispetto dei diritti e delle libertà di tutti. La cultura, a sua volta, prende dimensione grazie allo spazio e al tempo e si caratterizza grazie alle persone essendo il prodotto dell’uomo, di quello che egli fa, pensa, progetta e ne costituisce un attributo universale. Essa è costituita da un insieme di valori, credenze, azioni, arti, ecc, che danno un valore, un senso alla vita dell’uomo e ne impostano le principali linee guida. Ogni popolo o gruppo ha una sua cultura, una ricchezza importante che va preservata, compresa e rispettata. Infatti, “senza cultura non vi può essere sviluppo”. E’ importante imparare ad accettare la diversità culturale, che non costituisce una barriera bensì una ricchezza perché ogni giorno si cresce imparando qualcosa da chi è diverso. Proprio da questo punto fondamentale può partire un modello di cooperazione che si basi sullo scambio reciproco di conoscenze e ricchezze culturali. Un cammino che deve quindi essere affrontato insieme, guidati dalle priorità che insieme inizialmente sono state stabilite nel pieno rispetto dei valori e delle credenze dell’altro. 

Se tanto si sente parlare di diritti sociali dell’uomo (politici, religiosi, lavorativi) poco invece conosciamo di quelli che sono i diritti culturali dell’uomo. Questi ultimi sono alla base dello sviluppo umano e salvaguardano la libertà di conoscenza, di pensiero, di espressione, di opinione, di comunicazione, d’informazione. Riconoscere l’altro e garantire i suoi diritti culturali significa crescere, esprimere, conoscersi, associarsi, significa capire che ogni uomo è unico ed ha diritto “all’essere diverso”, a riconoscersi in una certa identità culturale e cultura.

 

I DIRITTI CULTURALI sono: 

  • Diritto all’identità e al patrimonio culturale
  • Diritto a identificarsi nel patrimonio della propria cultura
  • Diritto a partecipare alla vita culturale ed a comprenderla
  • Diritto all’educazione (forse il diritto fondamentale che coinvolge tutti gli aspetti della vita e garantisce l’accesso agli altri diritti)
  • Diritto all’informazione (l’informazione è potere, senza di essa l’uomo è escluso dalla vita sociale di una comunità)
  • Diritto di partecipare e cooperare alla vita politica di una comunità 

Senza il rispetto di questi diritti, l’uomo non è più “soggetto” ma è “suddito” di qualcun altro che può sfruttarlo e calpestarlo secondo la sua volontà. Per questo è ribadita l’importanza di allargare i propri orizzonti, imparare dalla diversità mettendo ognuno qualcosa in comune e lottando contro la discriminazione. Solo in questo modo si può costruire una vera democrazia, non solo negli stati ma a partire da ogni singolo gruppo. 

Quando si comincia ad agire in un paese dove non c’è il totale rispetto dei diritti o vi è una dittatura, bisogna cominciare dalla formazione di un piccolo gruppo che svilupperà una coscienza critica verso le proprie credenze cambiando così il proprio modo d’agire. Poi questo, con il tempo, si amplierà sempre di più coinvolgendo altri in questo cambiamento verso la libertà dall’oppressione e la difesa dei diritti negati.

Tuttavia, bisogna prestare sempre particolare attenzione al rispetto del sistema culturale straniero, soprattutto quando si creano progetti che non devono mai entrare in conflitto con i modelli culturali della comunità. E’ proprio da questo rischio che nascono spesso ostacoli ai progetti nei paesi del Sud del Mondo. Per lavorare in un paese straniero bisogna avere una profonda conoscenza della cultura locale che, spesso, si può avere esclusivamente grazie alla collaborazione con qualcuno che è nato e cresciuto in quella cultura. 

Un profondo desiderio da parte del popolo malgascio di far qualcosa loro stessi per attuare l’educazione umana, scolastica e professionale dei propri figli donando loro un futuro migliore. Ma come?

Nell’estate 2003 Padre Gianluigi Colombi stava preparando il suo ritorno in Italia dopo 20 anni di Missione in Madagascar, durante i quali aveva instaurato profondi rapporti di amicizia, collaborazione e fiducia con alcune famiglie rendendole parte attiva nelle responsabilità professionali, sociali e civile per la costruzione del loro paese. Contemporaneamente faceva conoscere ad un gruppo di giovani la vita in Madagascar.

La nascita, inizialmente del semplice gruppo UnicoSole, costituito da poche persone Padre Gianluigi, la sua famiglia e amici, avviene in seguito ad esperienze di vita, relazioni, visite e conoscenze in Madagascar. Come poter crescere insieme e continuare queste mutue relazioni e scambi di ricchezze umane, culturali, spirituali e professionali?

Il tutto è partito dalla richiesta di un gruppo di famiglie, che si costituirà in associazione, d’ aiutare nella scolarizzazione i figli dei loro parenti che vivono nei villaggi di campagna garantendo un minimo d’istruzione. Dopo il percorso scolastico, i loro figli ritornando nei loro villaggi di campagna potranno essere le forze vive nello sviluppo del loro ambiente.  Nasce così la prima casa famiglia nel settembre 2004, il primo progetto del gruppo UnicoSole in collaborazione con l’associazione Rainay. Una casa famiglia a Fianarantsoa con una mamma e 15 ragazzi che in seguito diventeranno 52  e la possibilità di frequentare giornalmente scuole di buon livello.

I progetti sono attuati in collaborazione con l’associazione Rainay e nel 2007 con l’associazione Miaraka Aminy attraverso la realizzazione della seconda casa famiglia.

Il seme gettato è cresciuto, il tempo è maturo ed il 14 gennaio 2007 ci siamo costituiti in Associazione UnicoSole-Onlus crescendo insieme e arricchendoci di esperienze di vita.

Oltre alle due case famiglia si sono realizzate quattro scuole nei villaggi di campagna, sostenuto mense scolastiche, realizzati tre acquedotti, un canale d’irrigazione, promosso il sostegno a distanza di centinaia di ragazzi… ed oggi, con 62 soci iscritti crediamo e vogliamo donare amore e speranza per un futuro migliore insieme al popolo malgascio.

 

 

Immagini collegate:

Statuto dell’Associazione Rainay

STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE RAINAY

(la versione originale dello statuto è stata redatta in francese) 

Titolo I: COSTITUZIONE

Articolo 1

È creata ad Ankofafa centro, quartiere Ankofafalahy, comune di Fianarantsoa, una associazione denominata RAINAY. Questa associazione è gestita secondo l’ordinanza n. 60-133 del 3 ottobre 1960, così come modificata con l’ordinanza n. 75-017 del 13 agosto 1975.

Articolo 2

La sua sede sociale è Lot 142G/3504, Ankofafa centro, comune di Fianarantsoa.

Articolo 3

L’associazione Rainay si fissa il seguente obiettivo :

portare il suo aiuto all’educazione e alla scolarizzazione o alla formazione professionale dei ragazzi che vengono da famiglie con scarse risorse finanziarie, per evitare l’assenteismo e l’abbandono scolastico.

 Articolo 4

L’associazione Rainay è apolitica, senza fine di lucro, evita qualsiasi discriminazione: religiosa, di origine, di razza, ecc.

Articolo 5

La durata dell’associazione è illimitata.

 

Titolo II: STRUTTURA, AMMINISTRAZIONE, FUNZIONAMENTO

Articolo 6

Gli organi dell’associazione Rainay sono

  • L’assemblea generale
  • Il direttivo (le bureau)

A – L’ASSEMBLEA GENERALE

Articolo 7

L’assemblea generale si riunisce una volta all’anno in sessione ordinaria. Possono essere convocate riunioni straordinarie.

Articolo 8

Solo l’assemblea generale ha il potere di decisione. In casa di urgenza, il direttivo può prendere una decisone che sarà sottoposta per la ratifica all’assemblea generale.

Articolo 9

L’assemblea generale delibera validamente in presenza della maggioranza assoluta dei membri. Se non si raggiunge il quorum una seconda riunione dell’assemblea generale deve essere convocata dopo un settimana e può deliberare validamente.

 B – IL DIRETTIVO

Articolo 10

L’associazione è diretta da un direttivo eletto dall’assemblea generale; è composto da 6 membri, di cui

  • Un presidente
  • Un vicepresidente
  • Un segretario
  • Un tesoriere
  • Due consiglieri.

Il direttivo si riunisce almeno una volta per trimestre.

Articolo 11

La durata del mandato dei membri del direttivo è di cinque anni. In caso di vacanza di un membro, è prevista la sostituzione e il mandato si estingue alla data prevista per la fine del mandato del membro sostituito.

Articolo 12

L’associazione Rainay sarà gestita e amministrata dal direttivo le cui funzioni e obbligazioni sono di seguito definite:

  • il Presidente rappresenta l’associazione in giudizio, in tutte le attività amministrative e della vita civile.
  • Egli convoca la riunione del direttivo e quella dell’assemblea generale.
  • Il segretario assicura il funzionamento amministrativo.
  • Il tesoriere, sotto il controllo del presidente, è incaricato della gestione finanziaria e materiale dell’associazione.

Articolo 13

Per raggiungere l’obiettivo dell’associazione, il direttivo cercherà di stabilire una collaborazione con gli organismi non governativi (ONG) nazionali e stranieri.

C – I SOCI

Articolo 14

I soci dell’associazione sono soci effettivi e soci benefattori.

  • Sono soci effettivi tutte le persone fisiche che accettano il presente statuto e chiedono di far parte dell’associazione.
  • Sono soci benefattori tutte le persone fisiche o enti morali, nazionali o stranieri che portano il loro sostegno all’associazione per la realizzazione del suo obiettivo. I soci benefattori non hanno diritto di voto, possono esprimere pareri consultivi.

 Articolo 15

Il regolamento interno determina le attribuzioni dei membri.

 

TITOLO III: RISORSE

Articolo 16

Le risorse finanziarie dell’associazione Rainay sono costituite da:

  • I prodotti delle festività autorizzata dalla legge
  • I contributi dei soci effettivi e benefattori.
  • Le sovvenzioni eventualmente concesse dallo Stato da organismi non governativi (ONG) nazionali o stranieri.
  • I prodotti delle attività agricole, artigianali e dell’allevamento dell’Associazione.

Articolo 17

I registri di contabilità devono essere tenuti giornalmente al fine di facilitare il controllo delle autorità competenti qualora ce ne sia bisogno.

 

TITOLO IV: MODIFICA DELLO STATUTO, CESSAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE

Articolo 18

Il presente statuto può essere modificato con l’approvazione dell’assemblea generale.

Articolo 19

In caso di cessazione dell’associazione, il suo patrimonio sarà devoluto a organismi caritatevoli no profit.

Lo statuto è stato approvato il 15 gennaio 2005, regolarmente registrato.

Sono stati modificati gli articoli 11,14 e 16 il 25 giugno 2010. Anche le modifiche sono state registrate.

 

Immagini collegate:

La nostra storia

 

  

            

 

 

Padre Gianluigi Colombi, missionario vincenziano, viene ordinato sacerdote in Italia nel 1980, da monsignor Jean Guy Rakotondravahatra, vescovo della diocesi di Ihosy, in Madagascar.

Appena 3 anni dopo, il 10 ottobre 1983, parte per la missione Madagascar: dedica i primi sei mesi all’apprendimento della lingua malgascia, mentre comincia ad occuparsi delle piccole comunità cristiane sparse nei villaggi di campagna e della formazione dei giovani.

Vent’anni – tanto è il tempo che ha operato in quella terra – non possono passare invano. In questo lunghissimo tempo, Padre Gianluigi ha instaurato profondi rapporti di amicizia e collaborazione con alcune famiglie, e ha fatto propria l’aspirazione del popolo malgascio di farsi parte attiva per la costruzione del proprio futuro.

Nell’estate del 2003 lascia il Paese: lo lascia, ma non vuole abbandonarlo. Lancia così ad un gruppo di giovani di Seriate, sua comunità di origine, l’idea di costruire un ponte con la sua comunità di adozione, in Madagascar.

La sfida è quella di allargare i propri orizzonti rivolgendo lo sguardo verso il sud del mondo. Nasce così, l’8 dicembre 2003, il gruppo UnicoSole, costituito da Padre Gianluigi, da alcuni amici e familiari.

Parallelamente, anche in Madagascar alcunei famiglie decidono di costituire le associazioni Rainay e Miaraka Aminy.

Rainay, Miaraka Aminy e UnicoSole cominciano a lavorare subito ad un progetto comune: sostenere la scolarizzazione dei ragazzi che vivono nei villaggi di campagna garantendo loro l’istruzione di base. Dopo il percorso scolastico, i giovani ritorneranno nei loro villaggi con un bagaglio che consentirà loro contribuire allo sviluppo del loro ambiente.

Già nel settembre 2004, nella città di Fianarantsoa, viene inaugurata una casa famiglia nella quale una mamma si occupa di 15 ragazzi, offrendo loro la possibilità di frequentare ogni giorno la scuola.

Il tempo non è passato invano: mora mora, come amano dire i malgasci, piano piano, da allora, molte cose sono accadute.

La struttura, innanzitutto: il 14 gennaio 2007 UnicoSole si costituisce in associazione ONLUS, per poter utilizzare gli strumenti giuridici indispensabili per canalizzare in maniera trasparente gli interventi economici, senza per questo perdere lo slancio iniziale.

Le attività: perseguiamo i nostri obiettivi cooperando, oltre che con le associazioni “consorelle” Rainay e Miakara Aminy, anche con altre associazioni locali e con enti pubblici.

La storia continua!

Immagini collegate:

Chi siamo

Nel 2003, alcuni amici, contagiati dall’entusiasmo missionario di Padre Giangi Colombi, intraprendono un’esperienza di condivisione con il Madagascar.Nel 2007 ci siamo trasformati in ONLUS per utilizzare gli strumenti giuridici indispensabili per canalizzare gli interventi economici, senza per questo rinunciare allo slancio iniziale. 

Ecco le nostre finalità:

  • favorire i diritti fondamentali dell’uomo: educazione, identità culturale, alimentazione, salute, lavoro, informazione;
  • sostenere la scolarizzazione, la formazione e l’avviamento al lavoro di ragazzi e popolazioni svantaggiate nei paesi del Sud del mondo. 

I nostri strumenti sono la formazione, incentrata su una serie di incontri tematici afferenti il Sud del mondo, tenuti da docenti della cattedra UNESCO per la cooperazione dell’Università di Bergamo; ì viaggi annuali in Madagascar, aperti a chiunque, anche non socio voglia prendervi parte; e, soprattutto, la collaborazione con due associazione malgasce, “Rainay” (Padre nostro) e “Miaraka Aminy” (Insieme a Lui),  e con alcune amministrazioni di piccoli comuni rurali, per realizzare progetti di formazione, autosufficienza alimentare e autosviluppo all’interno dei relativi contesti sociali e culturali. Per noi, solidarietà e responsabilità sono un binomio inscindibile.

In questi anni abbiamo contribuito alla costruzione e manutenzione di diverse strutture scolastiche e di aggregazione, di opere idriche quali pozzi e fontane; abbiamo sostenuto la formazione culturale e sportiva di bambini e ragazzi, e l’avvio di alcune attività quali il rimboschimento, l’artigianato e la piscicultura.

Per vedere cosa abbiamo realizzato puoi visitare i nostri progetti 

La nostra sede legale è a Seriate, in provincia di Bergamo:

UnicoSole – ONLUS – Via Roccolo 39 – 24068 Seriate (BG)

L’associazione è composta da circa cinquanta soci, che si riuniscono in assemblea 2 volte l’anno.

Il consiglio direttivo è composto dal Presidente, dal vicepresidente e da 9 consiglieri, e viene eletto ogni tre anni dall’assemblea.

Presidente onorario è il nostro fondatore, Padre Gialuigi Colombi.

Se vuoi, puoi scaricare la presentazione e il flyer di UnicoSole, oppure puoi leggere ancora.

UnicoSole in pillole

Immagini collegate:

da Padre Giangi – lettera del 29 novembre 2011

Carissimi,
                   vi spero sempre in ottima salute come lo è pure per me, ringraziando Dio. Ieri è volato in cielo Vittorio di Milano, dopo qualche mese di malattia, il marito della signora Elena Bosco, che fino allo scorso anno era un nostro socio. I funerali saranno domani a Milano nella parrocchia della Madonna della Medaglia Miracolosa vicino a Piazzale Corvetto alle ore 14,45. Ero stato a trovarlo in ospedale al policinico di Milano circa due mesi fa quando era stato appena ricoverato, anche se non poteva più parlare era radioso nel vedere la mia inaspettata visita: accompagnatelo con la vostra preghiera.
In allegato vi invio la lettera di auguri natalizi proveniente dalla nostra associazione Rainay di Fianarantsoa con tante belle notizie della vivacità e laboriosità dell’associazione e degli educatori della casa famiglia. Inoltre troverete alcune foto dell’estensione dell’allevamento di Ihosy. La scorsa settimana è stato terminato il primo dei tre nuovi capannoni per l’allevamento delle galline ovaiole. Ieri sono arrivati a Ihosy 2.500 nuovi pulcini di 6 settimane che porteranno al raddoppiamento della produzione di uova fra 14 settimane. Come ben sapete è un risultato molto buono sotto tanti punti di vista e che fa onore all’industiosità del popolo malgascio, quando hanno i mezzi. Domani alla periferia di Antananarivo termineranno il corso sull’allevamento delle galline ovaiole due giovani che lavoreranno nell’estensione dell’allevamento e per il prossimo mese di gennaio andranno altri due giovani a frequentare sempre questo corso di formazione teorica e pratica che dura un mese.
Ieri ci è stata consegnata dall’ottico signor Moleri di Treviglio la mola automatica per lo studio ottico di Fianarantsoa, verrà spedita con il container di Reggio Terzo Mondo a fine settimana in modo che possa essere sul posto per il mese di marzo quando il signor Moleri andrà in visita in Madagascar con Angelo e tutti coloro che desiderano aggiungersi, per far imparare ad usarla.
Tutto questo ci sprona ed incoraggia a continuare con maggior impegno la nostra opera e partecipazione concreta alla vita e iniziative dell’associazione. Veramente, con l’aiuto di Dio, possiamo cambiare qualcosa in meglio delle nostre vite quando sappiamo unirci e collaborare tutti insieme per una vita colma d’umanità e di amore vicendevole. Ricordo di partecipare in tutti i modi ai vari mercatini di Scanzorosciate la domenica 4 dicembre e di Seriate la domenica 11 dicembre. Inoltre venerdì 09 dicembre ci troviamo a Seriate alle ore 19.30 da “Brea” per una pizzata insieme, per raccogliere fondi per la nostra associazione. La pizzeria-ristorante Brea si trova all’inizio del viale che porta alla chiesina di Paderno vicino al Centro pastorale Giovanni XXIII. Prezzo concordato 13.00 euro a testa. Prenotarsi entro martedì 6/12 da Angelo 3282120525. Fate dono del nostro calendario 2012 dove sono raccolti in breve tutti i nostri progetti.
Un affettuoso saluto a tutti e un caro ricordo nella preghiera in questo periodo d’Avvento che ci prepara al Natale
                                                                                              Giangi

Carissimi amici,

In questo periodo d’Avvento siamo contenti d’inviarvi già fin da ora gli auguri di un felice Natale, che porti tutto il mondo ad una rinascita e regni nel cuore di ognuno di noi il vero amore, e ognuno abbia il cuore di Gesù bambino. Auguro anche un nuovo anno 2012 e che tutto possa andare per il meglio, affinché possiamo portare a termine gli impegni che ci ha affidato Gesù Cristo.

Il prossimo mese si concluderà il primo trimestre scolastico. Il primo mese è stato molto impegnativo a causa dei nuovi ragazzi accolti quest’anno nella casa famiglia Rainay. L’impegno dell’educazione è difficile e la signora Zoé ed Hanitra hanno partecipato a un corso di formazione a tale riguardo all’inizio del mese di novembre e ciò ci ha aiutato nell’educazione dei giovani.

Sono molte le cose che abbiamo cambiato in questo nuovo anno scolastico per migliorare i risultati sia scolastici che nella formazione umana. Ogni ragazzo ha la sua parte di responsabilità sia nella pulizia che negli altri programmi durante la giornata e il tutto si vive in un clima familiare.

Quest’anno abbiamo intensificato la collaborazione con l’associazione Miaraka Amini di P. Maurice ed ogni primo mercoledì del mese abbiamo la Messa insieme. Il 3 dicembre il P. Maurice terrà una giornata di ritiro spirituale a tutti i ragazzi delle due associazioni al monastero di Ma romby.

Molti ragazzi fanno parte delle associazioni parrocchiali ed anche questo aiuta nella formazione del loro carattere. Stiamo preparando un recital e, a Dio piacendo, lo rappresenteremo durante le vacanze di Pasqua. Tutto questo per far conoscere la nostra associazione e i ragazzi che sono accolti. Questo è il nostro impegno, e preghiamo Dio, che lo possiamo portare a buon fine e chiediamo anche la vostra preghiera.

L’andamento politico del Madagascar non è ancora chiaro. Il 21 novembre è stato costituito il nuovo governo formato da 35 ministri di cui 22 sono nuovi. Essendo un governo di unione nazionale, vi sono all’interno tutte le correnti politiche. C’è però già chi non è contento nella scelta dei ministri. Non sappiamo ancora il programma di questo nuovo governo. Quello che noi constatiamo è l’aumento quotidiano dei prezzi dei beni di prima necessità. Sono molti coloro che girano chiedendo l’elemosina e sono in aumento anche coloro che impazziscono perché non riescono più ad andare avanti nella vita.

Concludo ringraziando tutti voi che aiutate i ragazzi malgasci a crescere e a diventare responsabili e attori della propria vita, il Signore vi benedica e vi siamo vicini con la nostra preghiera. Un grazie speciale a tutti i soci dell’associazione UnicoSole-Onlus: ci aiutate a realizzare i tanti desideri di bene che ci sono nei nostri cuori e se non ci foste voi non potrebbe vivere l’associazione Rainay. Grazie di cuore a tutti

Haja e Hanitra

Immagini collegate:

Verbale dell’assemblea del 24 ottobre 2010

Assemblea generale dell’Associazione

Luzzana, 24 ottobre 2010                                                   

Domenica 24 ottobre 2010 alle ore 14.00 a Luzzana, presso l’Oratorio, si è tenuta l’Assemblea generale dell’Associazione “Unicosole – Onlus”. 

La giornata si è così svolta 

Ore 10.30 S.Messa celebrata da Padre G. Colombi

Ore 12 pranzo all’Oratorio di Luzzana, preparato dai soci e dagli amici di Luzzana

Ore 14 Assemblea dei soci. 

All’assemblea sono presenti i membri del Consiglio Direttivo, i soci dell’Associazione, i partecipanti alle esperienze in Madagascar, parenti e amici. 

L’ordine del giorno dell’Assemblea è stato inviato con mail del 13 ottobre 2010 a tutto il gruppo memorizzato come UnicoSole.googlegroups.com ed è inoltre stato pubblicato sul sito internet dell’Associazione www.Unicosole.it ed è riportato di seguito. 

  • Lettura ed approvazione verbali precedente seduta
  • Relazione sui progetti realizzati e sulle attività svolte nel 2010
  • Presentazione dei progetti e delle attività per il 2011
  • Presentazione della situazione finanziaria al 30 settembre 2010 e della prima bozza di bilancio preventivo 2011 

I soci approvano all’unanimità la relazione del Presidente relativa ai diversi punti all’ordine del giorno e che è allegata al presente verbale, formandone parte integrante. 

La riunione dell’assemblea ha termine alle ore 16 e 30. 

 Il segretario                                                                                   Il presidente

 Relazione del presidente all’Assemblea Generale

dell’Associazione UnicoSole-Onlus del 24 ottobre 2010. 

Benvenuti! Porgo un carissimo saluto a tutti i soci e agli amici dell’Associazione UnisoSole-Onlus, riuniti in questa quarta Assemblea Generale. 

Desidero innanzitutto ringraziare ciascuno di voi non solo per essere qui oggi, ma anche e soprattutto per quanto fate per l’Associazione.

Un grazie particolare va ai soci e agli amici di Luzzana, che si sono dati da fare per preparare il pranzo, la sala e tutto quanto serve per la riuscita dell’incontro di oggi. 

Quando l’Assemblea, un anno fa, mi ha dato fiducia eleggendomi presidente, aveva firmato a mio favore una cambiale in bianco: infatti, il giorno nel quale si sono svolte le votazioni non ero presente perché in viaggio all’estero. Il 6 novembre sarà un anno da quando il Consiglio direttivo mi ha eletto come Presidente, confermando la fiducia attribuitami dall’Assemblea.

Ho messo a disposizione dell’Associazione il mio impegno e il mio tempo: spero di non avervi deluso. Pur nella consapevolezza dei miei limiti, mi impegno oggi a fare di più e meglio. 

Un grazie particolare al Presidente onorario Padre Gianluigi Colombi, fondatore dell’associazione, padre spirituale, figura indispensabile per la sua conoscenza del Madagascar e per il suo carisma; al vicepresidente Domenico Albanese, per l’entusiasmo e l’energia profuse nell’attività, accompagnate da una preziosa capacità critica; al segretario Marta Longhi, al tesoriere Cinzia Cortinovis e a tutti i membri del Consiglio Direttivo, per la loro dedizione; ai soci che sono spesso presenti alle riunioni di Consiglio, al socio, Gisella Bernard, insignita dal consiglio dell’appellativo di benemerita per la sua fiducia ed il suo apporto incondizionati. Grazie a tutti quelli che si danno da fare per organizzare manifestazioni ed eventi per far conoscere l’Associazione e per raccogliere fondi. 

Invito ciascuno di voi a tutti a farsi avanti, a fare proposte, a impegnarsi nelle cose nuove: l’Associazione vive se ognuno mette qualcosa di suo e se ognuno mantiene gli impegni assunti. 

Nel corso dell’Assemblea del 25 ottobre 2009 il Presidente onorario, nella sua  relazione, ha riassunto le attività dell’Associazione dalla momento della sua costituzione, il 14 gennaio 2007.

Nel corso dell’Assemblea del 28 febbraio 2010 è stata distribuita una relazione che riporta la sintesi della vita dell’Associazione per gli anni 2007, 2008 e 2009.

Tutto questo mi facilita e mi consente di limitare la mia relazione (e non poteva che essere così, visto anche la decorrenza del mio incarico) alle attività svolte nel 2010 e alle prospettive per il 2011. 

Vorrei sottolineare come il far parte di un’Associazione di volontariato sia una situazione che aiuta a crescere, a mettersi in discussione, a mettere in pratica la solidarietà e l’attenzione all’altro e offrire a coloro che hanno ancora tanti bisogni primari insoddisfatti, un aiuto a vivere meglio ma soprattutto a migliorare, sia se stessi che il proprio paese. E di questo dobbiamo essere fieri. 

Tutto questo è reso possibile dalla condivisione: dobbiamo pertanto continuare a rapportarci fra di noi in maniera positiva, a costruire insieme, a fare cose insieme, a diventare sempre più “gruppo”. 

COSA ABBIAMO FATTO NEL 2010 

Macro attività

Nel corso del 2010 l’Associazione

  • ha continuato le attività in Madagascar in collaborazione con le Associazioni locali Rainay e Miaraka Aminy;
  • ha chiesto e ottenuto il primo finanziamento da una Fondazione;
  • ha esplorato le possibilità di attivarsi nell’ambito del microcredito;
  • ha iniziato un progetto importante per l’autofinanziamento in Madagascar;
  • ha cercato di istituzionalizzare e migliorare le modalità di rapporto con le associazioni malgasce;
  • ha iniziato una collaborazione con la comunità di Grude e Re (Scutari) in Albania, cofinanziando il progetto di costruzione di un salone polivalente;
  • ha fatto incontri di formazione;
  • ha riunito il proprio Consiglio direttivo con periodicità quasi mensile.  

Progetti istituzionalizzati

Intendo come tali i progetti sui quali l’impegno dell’Associazione è già consolidato da anni e sui quali si intende continuare, avendone rilevato l’utilità: 

  • Sostegno a distanza per 52 ragazzi ospitati nella casa famiglia dell’Associazione Rainay a Fianarantsoa che frequentano scuole elementari, medie o superiori, con 350 euro annui per ogni ragazzo, per un totale di 18.200 euro;
  • Sostegno a distanza per 75 ragazzi dei villaggi rurali dei dintorni di Ambositra, seguiti dall’Associazione Rainay, che frequentano il triennio delle scuole superiori ad Ambositra, per i quali si contribuisce alle spese scolastiche (divisa, rette, libri e cancelleria), con 100 euro annui per ogni ragazzo, per un totale di 7.500 euro. Va ricordato che si è partiti nell’anno scolastico 2008-2009 con 25 alunni, che sono diventati 50 (25 + 25) nell’anno scolastico 2009-2010 e che sono diventati 75 (25 + 25 + 25) nell’anno scolastico 2010-2011, appena iniziato, avendo così raggiunto il numero definitivo di 25 alunni per ognuna delle tre classi;
  • Sostegno a distanza per 12 ragazzi ospitati nella casa famiglia dell’Associazione Miaraka Aminy a Fianarantsoa che frequentano scuole medie e superiori, con 100 euro annui per ogni ragazzo, per un totale di 1.200 euro;
  • Sostegno a distanza per 20 ragazzi del villaggio rurale di Mahaitra, seguiti dall’Associazione Miaraka Aminy che frequentano le scuole locali, con 100 euro annui per ogni ragazzo, per un totale di 2.000. Da sottolineare come questo progetto prevede il coinvolgimento delle famiglie con la piantagione di fagioli e di piante di ravitzara, con l’obiettivo di fare un investimento per il futuro della famiglia ma soprattutto dei ragazzi;
  • Mensa scolastica per i 215 alunni nella scuola elementare di Manarinony (Ambositra), per un totale di 3.020.000 ariary (circa 1.150 euro). 

Progetti temporanei 

In Madagascar

Durante il viaggio fatto ad agosto – settembre 2010 abbiamo inaugurato i sottoelencati progetti, realizzati in collaborazione con l’Associazione Rainay: 

  • il 21 agosto, la scuola media, costituita da 2 aule a Vohimalaza, finanziata con fondi dell’anno 2009, per 58.614.446 ariary (circa 21.700 euro) che ospita parte dei 209 alunni;
  • il 23 agosto, la scuola media di Andrianarivo, costituita da 3 aule, finanziata con fondi dell’anno 2010, per 65.440.035 ariary (pari a circa euro 22.566) che ospita parte dei 330 alunni;
  • il 28 agosto, la scuola elementare di Mahazoarivo – Vohibola, costituita da 2 aule, finanziata con fondi dell’anno 2010 per ariary 45.344.962 (pari a circa euro 15.636), che ospita parte dei 346 alunni;
  • il 25 agosto, l’acquedotto nel paese di Tambikandrefana e Sahamena, nel villaggio di Andrianjato. Si tratta di un lavoro per il quale nel 2010 abbiamo dato solo un finanziamento aggiuntivo di 7.417.830 ariary (pari a circa 2.500 euro) per 3 ulteriori fontane, altrimenti i lavori erano ad un punto morto, per questioni tra i diversi villaggi serviti, che si sono aggiunti ai 58.992.063 ariary (pari a circa 21.850 euro) di fondi 2009. L’acquedotto serve 1.500 persone suddivise in 12 piccoli villaggi, ci sono 16 fontane, il bacino ha una capienza di 45 mc.  

Va sottolineato che per tutti i progetti l’Associazione Rainay ha lavorato insieme con la popolazione e le autorità locali, alle quali le opere poi faranno capo per l’utilizzo, la gestione e la manutenzione. Si tratta di una cosa fondamentale per far sì che quanto realizzato venga utilizzato al meglio. Alle inaugurazioni sono sempre stati presenti, oltre alle autorità locali, i Provveditori agli studi per le scuole e i rappresentanti del Ministero delle acque per l’acquedotto. Per questo va un particolare ringraziamento al presidente di Rainay, Michel, che si è speso in prima persona. 

L’Associazione Miaraka Aminy ha portato a termine il progetto finanziato dalla nostra Associazione nel 2009 relativo alla sistemazione della casa acquistata, del terreno circostante, coltivato ad orto, ha aperto un piccolo negozio e ha iniziato una piccola attività di allevamento di polli da ingrasso, da utilizzare come fonte di autofinanziamento.

Ha inoltre continuato a piantare nel villaggio di Andoharanomaitso piante di ravitsara, a coltivare fagioli e ha iniziato un piccolo allevamento di pesci nelle risaie. 

Nel 2010 abbiamo finanziato all’Associazione Miaraka Aminy, la sistemazione del muro di recinzione e della cucina della casa famiglia di Fianarantsoa per un importo di 3.000 euro. 

Per tutti i progetti realizzati si è verificato che le opere avessero rispettato quanto concordato e si è impostato un lavoro di verifica successiva rispetto sia alla loro corretta gestione e manutenzione che utilità sociale. 

Anche quest’anno sono state fatte due visite al carcere di Ihosy, dove abbiamo portato abbigliamento, riso, carne e nuove pentole. 

In Albania

Il 26 settembre Padre Gianluigi Colombi alla presenza del Vescovo di Scutari ha inaugurato il salone polivalente per il quale la nostra Associazione ha chiesto, partecipando a marzo 2010 ad un bando, ed ottenuto dalla Fondazione comunità bergamasche – Onlus, un contributo di 10.000 euro.

Si è provveduto nei giorni scorsi a rendicontare e la somma prevista ci sarà accreditata nei prossimi giorni. 

Come d’abitudine per l’Associazione il tutto è stato preceduto da una visita sul posto per rendersi conto della situazione nei suoi diversi aspetti. Abbiamo incontrato insegnanti locali, studenti, autorità, ci siamo resi conto di come gli Albanesi abbiamo necessità di ricostruire un loro legame con il loro paese, per evitare che un patrimonio culturale e artistico millenario si vada a disperdere. D’altronde dopo 50 anni di rigida dittatura e di assoluta chiusura al resto del mondo è comprensibile come sia difficile costituire una classe dirigente con idee nuove per la vita del paese. 

Riporto quanto ha scritto Padre Colombi nella relazione per l’utilizzo della struttura presentata alla Fondazione: 

Prima di tutto un grande ringraziamento alla Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus per il suo sostegno e contributo fattivo alla realizzazione del progetto della Sala polivalente nella Parrocchia di Grude e Re, a Scutari, in Albania. 

L’inaugurazione del Centro è avvenuta domenica 26 settembre 2010 con la partecipazione del Vescovo di Scutari e di alcune autorità del luogo, di insegnanti, della popolazione e soprattutto dei ragazzi e giovani. 

Tutto è avvenuto in maniera molto semplice, in un clima di festa e gioia soprattutto per la realizzazione di questa struttura a favore di tutta la popolazione come luogo di comunione, di socializzazione, di studio, di proposte formative, catechistiche, sportive e di gioco. 

Sono in corso le iscrizioni ai vari corsi di informatica, inglese, italiano, matematica, cucina, taglio e cucito, ballo, catechesi. Si sono inoltre svolti i primi incontri di formazione. Si svolgono le varie attività sportive di calcio, calcetto, basket e pallavolo. 

Tutte le attività sono coordinate dal sottoscritto Padre Giovanni Colombi e da Padre Gjergji Ndreka nostro primo missionario albanese. Vi partecipano alcuni insegnanti, allenatori, una suora e giovani volontari. 

I risultati che abbiamo già ottenuto, da quando abbiamo iniziato le varie attività e proposte due anni fa (pur senza la disponibilità di strutture adeguate), e quelli che si continueranno ad ottenere sono di breve, media e lunga scadenza.

Si tratta infatti di migliorare il livello delle motivazioni di vita, di socializzazione per creare una comunità attenta ai bisogni di tutti e soprattutto di chi fa più fatica ad andare avanti nella vita, di fornire strumenti per la ricerca di un lavoro che aiuti gli Albanesi a non voler fuggire dal proprio paese. 

Tutti coloro che si erano impegnati negli aiuti hanno seguito con grande interesse la realizzazione.”

 Progetti per l’autofinanziamento

L’assemblea del 25 ottobre 2009 aveva, tra l’altro, deliberato tra le sfide per il futuro

  1. 1.     L’autofinanziamento progressivo delle Associazioni con cui collaboriamo in Madagascar è una delle sfide maggiori e di non facile soluzione. Sono allo studio alcune proposte: allevamento di galline ovaiole, una riseria, la colletta annuale di riso, l’acquisto di un terreno per le attività future. 

Nel 2010 è stata anticipata a Rainay una somma di 28.000.000 ariary (pari a circa 9.460 euro), relativa ai sostegni a distanza, per gestire la “raccolta del riso”. La raccolta realizzata nel corso del 2009 aveva portato ad una perdita di alcune centinaia di euro, per quella del 2010 sono stati seguiti criteri diversi: accesso sul luogo di produzione e acquisto diretto.

Siamo in attesa di conoscere il risultato economico-finanziario dell’operazione per decidere se continuare o meno nel 2011. 

Nel 2010 inoltre si è realizzata la prima attività sperimentale di allevamento di galline ovaiole, concordando le modalità in occasione dell’accesso in Italia di René e Haja nel febbraio 2010. Sono stati dati a marzo 2010, 15.000.000 ariary (pari a circa 5.070 euro) per l’impianto dell’attività e René ha garantito il suo impegno per un ciclo completo “acquisto dei pulcini-deposizione uova- vendita galline” (circa 18 mesi) con un rendimento di circa il 25%.

L’attività era a titolo sperimentale nell’attesa che Rainay individuasse il terreno per la costruzione delle strutture.

René ha messo gratuitamente a disposizione le proprie strutture, la professionalità e il lavoro degli uomini della sua azienda e si sono acquistati i pulcini che divenuti galline hanno iniziato a deporre le prime uova nel giorno in cui siamo stati ad Ihosy. 

A giugno Rainay ha avuto l’opportunità di acquistare a Ihosy un lotto di terreno confinante con la proprietà di René. Durante l’accesso di agosto si è avuto modo di verificare la validità dell’operazione e si sono concordate le operazioni a seguire, con l’obiettivo di realizzare finalmente un progetto che autofinanzi almeno in parte le attività istituzionali dell’Associazione Rainay.

Durante la nostra presenza si è provveduto

  • ad acquistare/scambiare piccoli lotti contigui per avere confini più lineari e poter costruire una strada a lato,
  • a far fare i rilievi topografico-catastali per definire la proprietà del terreno. 

E’ inoltre iniziata a fine agosto la costruzione del muro di recinzione ormai terminato. E’ attualmente in corso la costruzione degli edifici che ospiteranno i pollai che dovrebbero essere completati e funzionanti per fine novembre, quando verranno consegnati i 2.000 pulcini già acquistati (vista la difficoltà di averli). Rimangono da costruire il magazzino per lo stoccaggio del granoturco (in parte già acquistato al momento della raccolta per spuntare costi inferiori) e per la preparazione del mangime e lo spazio per alloggiare i dipendenti e da acquistare gli “strumenti” necessari per la gestione: cassette per la deposizione delle uova, abbeveratoi, distributori di mangime, farmaci, ecc.. 

Il progetto è molto ambizioso e dovrà stimolare i membri dell’Associazione Rainay a porre in essere tutte le proprie capacità organizzative e imprenditoriali, per poter poi riproporre autonomamente progetti analoghi in altre parti del paese. In questa fase è fondamentale l’impegno e la professionalità di René che si è assunto l’onere della conduzione dell’operazione e che sta portando avanti in modo puntuale. A lui va per questo un ringraziamento speciale. 

Il progetto ha comportato finora l’impiego di notevoli risorse, che hanno inciso sull’assetto del bilancio, quantificate al momento in 63.200 euro, così ripartiti:

  • per l’acquisto del terreno        
    • ariary 18.800.000, pari a circa euro 7.000;
  • per la costruzione del muro di recinzione:
    • costo materiali 32.297.500 ariary,
    • costo mano d’opera 9.689.250 ariary,
    • per un totale di 41.986.750 ariary (pari a circa euro 15.600)
  • per la costruzione di ogni pollaio
    • costo materiali 35.914.000 ariary,
    • costo mano d’opera         10.774.200 ariary,
    • per un totale di 46.688.200 ariary;
    • considerato che i pollai sono 2, il loro costo è di 93.376.400 ariary, pari a circa 34.600 euro;
  • per l’acquisto di 2.000 pulcini
    • 16.000.000 ariary, pari a circa 6.000 euro. 

Il conto dell’Associazione è in sofferenza: ci appelliamo alla generosità di tutti e confidiamo sulla nostra capacità di raccogliere fondi per poter completare il progetto, mantenendo fede anche a tutti gli altri impegni. 

A regime il progetto dovrebbe rendere all’Associazione Rainay per ogni ciclo produttivo di 18 mesi circa 8.000 – 10.000 euro.

Consideriamo inoltre che il progetto può rappresentare l’inizio di un circolo virtuoso: dà lavoro ad alcune famiglie locali, produce cibo proteico sicuro, essenziale per l’alimentazione quotidiana, crea un piccolo indotto. Infine, i proventi della produzione sono investiti nel campo sociale, cioè nei progetti di scolarizzazione che l’associazione Rainay sta portando avanti in Madagascar.

Il valore sociale di questo progetto va dunque ben oltre il risultato economico. 

Anche l’Associazione Miaraka Aminy sta studiando ulteriori progetti per l’autofinanziamento. Dovrebbe porre in essere un allevamento di polli da ingrasso, al momento siamo in attesa di dati più approfonditi che consentano di valutarne la redditività. 

Formazione

Nel 2010 si è continuato con l’attività formativa per i soci e simpatizzanti. Si è stabilito che l’attività in argomento non si svolga solo con riferimento ai viaggi ma in modo istituzionalizzato.

Abbiamo organizzato due incontri, uno il 18 aprile 2010 a Seriate, condotto dal Prof. Felice Rizzi, della cattedra dell’UNESCO dell’Università di Bergamo, che ci ha coinvolto nella sua esperienza internazionale di cooperazione a tutto campo La sua riflessione si è soffermata sulla dottrina sociale della Chiesa con particolare riferimento alla lettera enciclica Caritas in veritate di Papa Benedetto XVI.

Il secondo incontro è stato organizzato il 13 giugno 2010 a Serina e ha offerto un approfondimento sulle attività di microcredito, oltre che sulla situazione del Madagascar e la sua cultura. Ha portato la sua esperienza tecnica e sociale il dr. Stefano Magioni, che collabora con la Cooperativa Chico Mendez e con Altromercato, impegnati nel commercio equo solidale. 

Viaggi

Anche nel 2010 si sono previsti viaggi di conoscenza in Madagascar.

Per una serie di eventi, non ultima la crisi economica tuttora in atto, la partecipazione è stata molto ridotta, siamo partiti solo in 6, presidente onorario, presidente, vicepresidente e i soci Gisella, Cinzia e Giovanni.

Il viaggio, che si è svolto dal 18 agosto, si è rivelato davvero utile perché abbiamo preso coscienza delle situazioni sociali, così diverse dalle nostre e da come possiamo raffigurarcele da così lontano; ci ha consentito di condividere la vita e le attività delle associazioni partner, e di definire di regole condivise di comportamento e di relazione.

Sul sito è stato pubblicato un dettagliato diario del viaggio. 

Ospiti malgasci

Per migliorare ed approfondire i nostri rapporti con le associazioni malgasce sono stati ospitati, a febbraio 2010, per due settimane, a turno, nelle famiglie dei soci, Haja e Renè.

Durante la loro permanenza è stato possibile avere informazioni aggiornate e puntuali sulla situazione politico-sociale del Madagascar, sulle attività delle associazioni,sui loro bisogni, sui progetti futuri e far loro conoscere le nostre famiglie, il nostro modo di vivere, le nostre difficoltà, ecc.

Si tratta sicuramente di esperienza da ripetere. 

Associazioni malgasce

Tutte le attività in Madagascar vengono realizzate grazie alla collaborazione con le due Associazioni locali Rainay e Miaraka Aminy.

L’Associazione Rainay ha rinnovato a giugno 2010 il proprio Consiglio direttivo. 

Sito internet

Considerata l’enorme importanza della comunicazione nel corso del 2010 si è rinnovato il nostro sito internet, che è rimasto www.unicosole.it, ma con contenuti nuovi e meglio organizzati.

E’ necessaria la collaborazione di tutti per mantenere il sito aggiornato.

Sul sito è stato recentemente pubblicato i diario del viaggio 2010 e sarà pubblicata anche tutta la documentazione relativa a questa assemblea. 

Comunicazione ai soci e sostenitori

Oltre all’aggiornamento del sito internet, che è comunque sicuramente lo strumento più veloce ed efficace, si è provveduto ad inviare ai sostenitori relazioni periodiche sulle attività dell’Associazione. Inoltre tutti i verbali delle riunioni del Consiglio direttivo sono metodicamente trasmessi a tutti coloro che hanno fornito un indirizzo mail. 

Manifestazioni

Per aumentare la propria visibilità e per fare conoscere i progetti l’Associazione nel corso del 2010 ha partecipato a diverse manifestazioni, per ognuna delle quali uno o più soci si sono dati da fare in prima persona, dedicando il loro tempo e le loro energie e che ringrazio ancora.

Ne ricordo alcune:

Banchetto di informazioni in alcune manifestazioni locali: Seriate, Grumello, Luzzana, Zogno, Calusco d’Adda, ecc.

Spettacolo di danza a Gorlago

Serata tematica nella settimana per la pace a Scanzorosciate

Madagascar fest a Luzzana

Spettacolo teatrale a Udine. 

Calendario

Tra gli strumenti di comunicazione un posto importante va al calendario.

Anche quest’anno si è provveduto alla sua realizzazione, si sono aggiornate le pagine con le informazioni relative all’Associazione e alle modalità di sostegno. I pensieri riportati sulle pagine del calendario 2011 sono relativi allo sfruttamento dei minori.

L’invito per tutti è a diffonderlo il più possibile. 

5 per mille

Anche nel 2010 si è provveduto ad effettuare la richiesta per poter avere il 5 per mille sulle dichiarazioni relative ai redditi 2009. La richiesta è stata accolta e la nostra Associazione è inserita negli elenchi pubblicati sul sito dell’Agenzia.

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato da alcuni mesi l’importo spettante per l’anno 2009 ma non ha ancora provveduto all’accredito di quanto spettante. 

Situazione finanziaria

Un breve riepilogo della situazione finanziaria aggiornata al 7 ottobre 2010

Entrate      euro 83.092

Uscite                  euro 145.607.

E’ stato utilizzato l’avanzo di cassa dell’anno 2009 pari a 67.736.

Le spese affrontate dall’Associazione sono esclusivamente per le attività istituzionali e i progetti, i costi di gestione sono in pratica inesistenti. 

COSA FAREMO NEL 2011 

Progetti istituzionali e temporanei

L’associazione porterà avanti i progetti istituzionali tenendo conto di quanto il progetto di autofinanziamento porterà nelle casse dell’associazione Rainay.

Sarà inoltre allargata la platea dei beneficiari della mensa scolastica: per la scuola di Marinanony le famiglie si sono impegnate a contribuire per il 50%, Rainay stava individuando un’altra scuola del circondario di Ambositra dove finanziare la mensa. 

Abbiamo avuto dai sindaci la richiesta per la costruzione di due nuove scuole medie ognuna di 3 aule nei comuni di Andrainjato Centre e Andrainjato Est, per ognuna delle quali è stato richiesto un contributo di 66.745.904 ariary (circa 25.000 euro). 

Abbiamo inoltre avuto dai rappresentanti locali del Ministero la richiesta di 8 nuovi acquedotti che andrebbero a servire oltre 8.200 abitanti, per una lunghezza, comprensiva sia delle tubazioni dalla sorgente al deposito che dal deposito alle fontane, di 170 Km (il più corto misura 2,4 Km, il più lungo 12,69 Km) per i quali è richiesto un contributo complessivo di oltre 440 milioni di ariary (circa 165.000 euro). 

Finanziamento

E’ evidente che pur considerando la validità dei progetti e i bisogni essenziali che con la realizzazione degli stessi andremmo a soddisfare, con le nostre sole forze, è difficile raccogliere fondi di tale importanza. Diventa pertanto sempre più importante ricorrere oltre che alle consuete coinvolgenti modalità di finanziamento, a richieste ad Organismi che pubblicano bandi.

Il fatto che la prima richiesta che abbiamo presentato ad una Fondazione sia stata  accolta è estremamente importante anche come “biglietto di presentazione” alle altre Fondazioni. Certo dobbiamo essere consapevoli che si tratta di cifre molto importanti ed anche la realizzazione dei lavori ci coinvolge e non ci consentirà di limitarci ad un accesso all’anno.

Dobbiamo tutti fare una seria riflessione in merito al nostro coinvolgimento e al nostro impegno. 

Sede

E’ necessario valutare l’opportunità di trovare una Sede all’Associazione. 

Collaborazione con altre associazioni

E’ importante riuscire a costruire una rete tra le associazioni che si occupano o degli stessi paesi o delle stesse attività. E’ però molto complicato e ci sono resistenze. Forse potremmo proporre una convention a livello provinciale. Riflettiamoci. 

Viaggi

Anche nel 2011 si organizzeranno viaggi di conoscenza in Madagascar. Si propone una novità: un viaggio nel periodo invernale, a marzo 2011. 

Elide Longa

 

Immagini collegate:

programma di viaggio dal 13 al 28 marzo 2011

Dimanche 13 : Départ de Milano Linate à 6,55 pour Paris, arrivée a Tana Ivato à 23,05 – Hotel

Lundi        14 : Tanà, change, Antsirabe, Ambositra

Mardi        15 : Visite écoles Manarinony, Andrianarivo et projet barrage Tsihitaloha, artisanat

Mercredi  16 : Visite écoles Andrainarivo, Vohimalaza, rencontre eleves et parentes d’Ambositra

Jeudi        17 : Su la route pour Fiana visite des deux projet d’adduction d’eau a Tsarafidy

Vendredi  18 : Fianara visite des projet de l’ass. Miaraka aminy (Soanerana) et réunion du bureau

Samedi     19 : Fianara, visite des projet de l’ass. Rainay et réunion du bureau

Dimanche 20 : Fianara, fête avec les deux association

Lundi        21 : Visite adduction d’eau de Sahamena et projets d’ecole à Andrianjato Centre et Est

Mardi        22 : Départ pour Ihosy, prison, visite de l’élevage des poules pondeuse et reunion

Mercredi   23 : Ranohira, Ilakaka mine de saphir, Tulear, Sarodrano

Jeudi         24 : Nosy Ve et Anakao

Vendredi   25 : Saint Augustin

Samedi     26 : Départ de Tulear à 8,30 arrivée à Tanà à 9,35 Visite cave du P. Pedro e ville de Tana

Dimanche 27 : Messe chez  P. Pedro, artisanat à la digue, préparatif pour le départ

Lundi        28 : Départ de Tanà à 00,50 arrivée a Paris à 10,55. Avion pour Milano L. à 13,15

 

I partecipanti alla visita dei progetti in Madagascar sono :

 

  1. Angelo Colombi
  2. Fabio Forcella
  3. Cinzia Cortinovis
  4. Enrico Cortinovis
  5. Marta Magri
  6. Giselle Bernard
  7. Agnese Erba
  8. Andrea Carminati
  9. Lella Santelia

 

Gli ultimi tre partecipanti daranno la conferma nei prossimi giorni perchè hanno ancora incertezze di ferie, lavoro o salute.

Al giorno d’oggi il costo del biglietto aereo via internet è di 991 euro più 169 euro per il volo interno Tulear-Tanà.

Chi desidera aggiungersi ai partecipanti al viaggio si metta in contatto con l’Associazione o con Angelo cell. : 3282120525

 

Il secondo viaggio in Madagascar sarà dal 17 agosto all’8 settembre 2011 e, per il momento con il sottoscritto si sono prenotate 5 altre persone.

Un caro saluto a tutti con affetto

Giangi

 

 

Immagini collegate:

Progetti 2010

In Madagascar

  • Sostegno a distanza per 52 ragazzi ospitati nella casa famiglia dell’Associazione Rainay a Fianarantsoa che frequentano scuole elementari, medie o superiori;
  • Sostegno a distanza per 75 ragazzi dei villaggi rurali dei dintorni di Ambositra, seguiti dall’Associazione Rainay, che frequentano il triennio delle scuole superiori ad Ambositra, per i quali si contribuisce alle spese scolastiche (divisa, rette, libri e cancelleria);
  • Sostegno a distanza per 12 ragazzi ospitati nella casa famiglia dell’Associazione Miaraka Aminy a Fianarantsoa che frequentano scuole medie e superiori;
  • Sostegno a distanza per 20 ragazzi del villaggio rurale di Mahaitra, seguiti dall’Associazione Miaraka Aminy che frequentano le scuole locali,
  • Mensa scolastica per i 215 alunni nella scuola elementare di Manarinony (Ambositra);
  • Costruzione della scuola media, costituita da 2 aule a Vohimalaza, che ospita parte dei 209 alunni;
  • Costruzione della scuola media di Andrianarivo, costituita da 3 aule, che ospita parte dei 330 alunni;
  • Costruzione della scuola elementare di Mahazoarivo – Vohibola, costituita da 2 aule, che ospita parte dei 346 alunni;
  • Costruzione dell’acquedotto nel paese di Tambikandrefana e Sahamena, nel villaggio di Andrianjato. L’acquedotto serve 1.500 persone suddivise in 12 piccoli villaggi, ci sono 16 fontane, il bacino ha una capienza di 45 mc.

Va sottolineato che per tutti i progetti l’Associazione Rainay ha lavorato insieme con la popolazione e le autorità locali, alle quali le opere poi faranno capo per l’utilizzo, la gestione e la manutenzione. Si tratta di una cosa fondamentale per far sì che quanto realizzato venga utilizzato al meglio.

L’Associazione Miaraka Aminy ha portato a termine il progetto finanziato dalla nostra Associazione nel 2009 relativo alla sistemazione della casa acquistata, del terreno circostante, coltivato ad orto, ha aperto un piccolo negozio e ha iniziato una piccola attività di allevamento di polli da ingrasso, da utilizzare come fonte di autofinanziamento.

Ha inoltre continuato a piantare nel villaggio di Andoharanomaitso piante di ravitsara, a coltivare fagioli e ha iniziato un piccolo allevamento di pesci nelle risaie.

Nel 2010 abbiamo finanziato all’Associazione Miaraka Aminy, la sistemazione del muro di recinzione e della cucina della casa famiglia di Fianarantsoa.

In Albania

Il 26 settembre Padre Gianluigi Colombi alla presenza del Vescovo di Scutari ha inaugurato il salone polivalente per il quale la nostra Associazione ha chiesto, partecipando a marzo 2010 ad un bando, ed ottenuto dalla Fondazione comunità bergamasche – Onlus, un contributo di 10.000 euro.

 Autofinanziamento

Nel 2010 inoltre si è realizzata la prima attività sperimentale di allevamento di galline ovaiole.

A giugno Rainay ha avuto l’opportunità di acquistare a Ihosy un lotto di terreno.

E’ attualmente in corso la costruzione degli edifici che ospiteranno i pollai per 2.000 pulcini.

Il progetto è molto ambizioso e dovrà stimolare i membri dell’Associazione Rainay a porre in essere tutte le proprie capacità organizzative e imprenditoriali, per poter poi riproporre autonomamente progetti analoghi in altre parti del paese

Il progetto può rappresentare l’inizio di un circolo virtuoso: dà lavoro ad alcune famiglie locali, produce cibo proteico sicuro, essenziale per l’alimentazione quotidiana, crea un piccolo indotto. Infine, i proventi della produzione sono investiti nel campo sociale, cioè nei progetti di scolarizzazione che l’associazione Rainay sta portando avanti in Madagascar.

Il valore sociale di questo progetto va dunque ben oltre il risultato economico.

 

à in cui UnicoSole-Onlus opera.

Immagini collegate:

Consegna provvisoria della scuola media Vohimalaza (Ambositra)

Carissimi,

vi mando le foto della consegna provvisoria al comitato scolastico e alle autorità delle due aule della scuola media di Vohimalaza (Ambositra) avvenuta il 2 marzo scorso. L’associazione Rainay ha fatto alcune riserve sulla consegna provvisoria ad esempio il colore, i canali di discesa dell’acqua che dovranno essere rifiniti. Questo è il primo dei 7 progetti di quest’anno ad essere terminato: grazie a tutti per l’impegno fattivo nella nostra Associazione.

Un caro saluto e ricordo nella preghiera a tutti con affetto

Giangi

 

Leggi tutto “Consegna provvisoria della scuola media Vohimalaza (Ambositra)”

Immagini collegate:

da Padre Giangi – lettera dell’8 marzo 2010

Carissimi tutti,

scusate se solo ora mi faccio vivo ringraziandovi per la toccante e bellissima domenica trascorsa insieme il 28 febbraio scorso. E’ un immenso piacere incontrarci ed avere la possibilità di condividere le nostre esperienze di vita. L’amicizia è un tesoro prezioso che Dio ci ha donato, è un legame d’amore che ci unisce e ci rende più forti e sereni.

Grazie non solo per la calorosa partecipazione di tutti ma in particolar modo per l’amore e la stima nel crescere insieme e nel forte desiderio di voler donare tempo ed energie per costruire un mondo di fratellanza dove tutti viviamo. Grazie per la spontanea accoglienza, ospitalità, tempo… che abbiamo saputo donare a René ed Haja e che ancora una volta dimostra l’intesa di gruppo, l’armonia e la collaborazione all’interno dell’Associazione. E’ giunto ormai il momento di gettare in acque profonde le reti della nostra Associazione…

I nostri due amici sono ben ritornati alle loro famiglie in Madagascar, ed hanno già iniziato a mettere a frutto i progetti che abbiamo concordato con loro. Ieri l’associazione Rainay ha consegnato alle autorità locali le due aule della scuola media di Vohimalaza (Ambositra) di cui era stata iniziata la costruzione lo scorso mese di novembre; lunedì 15 marzo una parte dei 200 alunni inizierà ad utilizzarle. Erano presenti fra le varie autorità, il sindaco, il comitato scolastico e una folta rappresentanza di genitori, il provveditore agli studi di Ambositra che avevamo conosciuto durante i due incontri  fatti con lui, sia col primo che col secondo gruppo, l’estate scorsa.  Il provveditore agli studi la prossima settimana farà arrivare alla scuola i banchi per le due aule scolastiche che aveva già promesso in nostra presenza. Per quanto riguarda la partenza dell’allevamento di galline ovaiole, René è riuscito a mettersi in contatto con un’associazione malgascia che sta importando pulcini dalla Reunion. Secondo gli accordi, dovrebbero consegnargli 600 pulcini svezzati di 6 settimane alla fine del mese d’aprile.

Un grande e affettuoso abbraccio, accompagnandovi con le mie preghiere e buona continuazione del cammino quaresimale

Giangi

La realtà dell’altro non è in ciò che ti rivela, ma in quel che non può
rivelarti. Perciò, se vuoi capirlo, non ascoltare le parole che dice, ma quelle
che non dice.  (Gibran Khalil Gibran)

Immagini collegate: