Auguri di Elide per il Natale 2013

A tutti i soci, gli amici e i simpatizzanti della nostra Associazione
un affettuoso e sincero augurio perché il vostro Natale sia sereno in compagnia delle vostre famiglie.
Un augurio grande perché il 2014 vi porti quello che desiderate, senza dimenticare l’aiuto e l’attenzione a chi è nel bisogno e nella sofferenza.
Un abbraccio a tutti
Elide Longa
 
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E’ NATALE
 
E’ Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
 

E’ Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro.

E’ Natale ogni volta
che non accetti quei principi 
che relegano gli oppressi ai margini della società.

E’ Natale ogni volta
che permetti al Signore 
di rinascere per donarlo agli altri.

Madre Teresa di Calcutta

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Entro fine anno il Madagascar forse avrà un nuovo Presidente

Si è svolto senza grandi problemi il secondo turno delle elezioni presidenziali e legislative in Madagascar. Alta l’affluenza, secondo gli osservatori dell’Unione europea in missione nel paese. Anche perché queste sono le prime votazioni democratiche tenutesi dopo il colpo di stato del 2009 che destituì il presidente Ravalomanana.

“Le persone incaricate di sorvegliare i seggi, spiega un osservatore locale, hanno fatto un buon lavoro, si sono prese cura della sicurezza degli elettori. Nel complesso è andato tutto bene”.

La sfida era tra i due candidati scelti rispettivamente da Ravalomanana, e il suo nemico numero uno Rajoelina: nessuno dei due è sceso in campo in prima persona per i timori, manifestati dalla comunità internazionale, di possibili disordini. I risultati definitivi sono attesi entro la fine dell’anno.

Il Madagascar spera con queste elezioni di poter uscire dalla grave crisi economica in cui versa. Secondo la Banca mondiale nel Paese dal 2009 al 2013 la crescita è stata praticamente nulla.

Guarda il video: http://it.euronews.com/2013/12/21/entro-fine-anno-il-madagascar-forse-avra-un-nuovo-presidente/

21/12 00:48 CET

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Buon natale 2013

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Natale 2013

Carissimi soci e amici dell’Associazione UnicoSole-Onlus,                                   

nel calendario del prossimo anno, dedicato al lavoro in Madagascar, abbiamo ricordato che i malagasci, come tutti gli africani, non progettano il futuro:  sono sereni se hanno da mangiare per la giornata, e domani è un nuovo giorno. L’espressione “mora mora”, che  significa piano piano, rappresenta il ritmo di questo Paese: la fretta non esiste!

Per noi tutti sta per concludersi un anno difficile, pieno di incertezze che ci rendono insicuri e talvolta infelici, incapaci di godere del momento presente.

La diversità sta nella nostra radice culturale: noi, a differenza di loro, siamo abituati  a preoccuparci non solo per l’oggi ma anche per il domani.

Eppure, la nostra situazione non è certamente peggiore di quella dei nostri amici malgasci: chi ha avuto l’opportunità di incontrarli è rimasto affascinato dal loro sorriso sincero e costante, e dalla generosa accoglienza che ci conquista e misura la vera distanza fra noi e loro.

 

Pensando al Natale che si avvicina, desideriamo augurarci reciprocamente  che UnicoSole rappresenti,  per ciascuno, l’opportunità di porsi domande e di cercare, insieme, noi e i nostri amici malgasci, le risposte per diventare, tutti, migliori di quello che siamo.

Vi ricordiamo che tutto quello che deciderete di donare per i progetti di UnicoSole viene certificato per essere utilizzato il prossimo anno, nella dichiarazione dei redditi.

Nell’augurare a voi tutti e ai vostri cari un sereno Natale e un buon 2014, dividiamo con voi, come spunto di riflessione, queste parole di don Luigi Ciotti. 

“ Noi siamo quello che facciamo.  Se avvertiamo oggi più di ieri il rischio di una società rinchiusa nell’individualismo, ostile alle regole della convivenza civile e della legalità, sempre più povera di valori, è anche responsabilità nostra. 

Dobbiamo sentire davvero il “morso del più”  nella nostra vita quotidiana, quello che ci fa essere consapevoli del dei nostri imiti, delle nostre inadeguatezze e ci spinge a cercare insieme risposte migliori, energie nuove. Cercare insieme: lo diciamo da sempre.

E’ il “noi”  il soggetto della lotta all’ingiustizia, “noi” il soggetto del cambiamento.

Costruire insieme: per interrogarci e interrogare, nel rispetto reciproco.

Oggi ci vuole un nuovo impegno, ci vuole più forza, più coraggio. La forza per costruire un futuro diverso, capace di trasformare la paura, la fatica e la rabbia in speranza”.         

 

Il presidente Elide Longa, il presidente onorario Padre Gianluigi Colombi e il Consiglio direttivo (Domenico Albanese, Marzia Albani, Giovanni Bonetti, Angelo Colombi, Cinzia Cortinovis, Fabio Forcella, GianMario Fornoni, Flavio Ghidelli).  

 Progetti realizzati nel 2013 e da realizzare nel 2014img_0139.jpg - 86.50 Kb

Case famiglia, una con 52 e l’altra con 12 ragazzi per i quali garantiamo oltre alla frequenza alla scuola, il vitto e alloggio per tutto l’anno scolastico. Lavori di manutenzione della casa famiglia.

Aiuto scolastico a studenti del liceo e universitari che rimangono presso le famiglie.

Mense scolastiche per i periodi di crisi alimentare.

Costruzione di scuole: nel 2013 è stato costruito l’edificio per il Liceo a Tsarasotra, per il 2014 abbiamo la richiesta per la costruzione di altre 2 scuole.

Ampliamento dell’allevamento delle galline ovaiole a Ihosy, costruzione di un pozzo per garantire l’acqua all’allevamento.

Creazione di un polo informatico con computer collegati in rete per studenti universitari.

Aiuti ai detenuti del carcere di Ihosy

Tutte le attività in Madagascar sono svolte in collaborazione con le Associazioni Rainay, Miaraka Aminy, e Fahendrena, con le autorità pubbliche locali, con i Comuni, con i comitati dei genitori.

 

 

Via Roccolo 39 – 24068 Seriate (BG)- C.F. 95160790168–

Banca IBAN  IT 53 Y 05428 53510 000000077355

Posta IBAN  IT 22 O 07601 11100 001002826483

www.unicosole.itinfo@unicosole.it

 

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Scheda del Paese

Capitale: Antananarivomadagascar.gif - 87.96 Kb

Superficie: 587.041 km²
Popolazione: 22.600 .000 ab
Densità abitativa: 38 ab./km²
Forma di Stato: repubblica presidenziale
Lingua ufficiale: malgascio, francese
Moneta corrente: Ariary
Org. internazionali:  ONU, UA

Bandiera:                bandiera.bmp - 6.96 Kb 

Città principali:                    Abitanti:
                                 
Antananarivo                       1.300.000
Toamasina                               200.000
Fianarantsoa                            160.000

Divisione amministrativa:

 

  
Dall’aprile 2007 il Madagascar è ufficialmente diviso in 22 regioni, elencate in basso con il capoluogo tra parentesi, che vengono da una redistribuzione delle sei ex province:
  • ex-provincia di Antsiranana: Diana (Diego I), Sava (Sambava);
  • ex-provincia di Antananarivo: Itasy (Miarinarivo), Analamanga (Antananarivo-Renivohitra), Vakinankaratra (Antsirabe I), Bongolava (Tsiroanomandidy);
  • ex-provincia di Mahajanga: Sofia (Antsohihy), Boeny (Mahajanga I), Betsiboka (Maevatanana), Melaky (Maintirano);
  • ex-provincia di Toamasina: Alaotra-Mangoro (Ambatondrazaka), Atsinanana (Toamasina I), Analanjirofo (Fenerive Est)
  • ex-provincia di Fianarantsoa: Amoron’i Mania (Ambositra), Haute Matsiatra (Fianarantsoa I), Vatovavy-Fitovinany (Manakara), Atsimo-Atsinanana (Farafangana), Ihorombe (Ihosy)
  • ex-provincia di Toliara: Menabe (Morondava), Atsimo-Andrefana (Toliara I), Androy (Ambovombe Androy), Anosy (Taolagnaro)

 geostoria.bmp - 734.82 KbDati demografici *       

 
 
 
   
 
 
 
 
La piramide della popolazione del Madagascar presenta un grafico “ad albero di Natale” tipico dei PVS, con base larga e vertice stretto (il TN è alto e la popolazione è mediamente giovane).
Tasso di natalità (‰)        34 Speranza di vita alla nascita (anni) 64
Tasso di mortalità (‰)           7,3  Quoziente di fecondità   4,36
Tasso di mortalità infantile (‰)      47,4  Saldo migratorio(‰)    0
Tasso di crescita naturale (%)       2,6  Popolazone urbana(‰)  30

 
                  Salute                                                       Educazione e società
N° medici/1000 ab. (2007       0,16 Tasso alfabetizzazione (%) 64,5
N° posti letto H/1000 ab. (2009)            0,2  Spesa educaz. (%PIL, 2011)   2,8
Malati HIV/AIDS (2009)     24.000 N° cellulari/100 ab.   40
Consumo Kcal. pro capite/die          2.130 Utenze internet/100 ab.    2

                              

   Indicatori economici                                         Settore primario                          Industria e terziario

Quota PIL/pro capite (U.S. $)   1.000 caffè, vaniglia, canna da zucchero, agro-alimentare, sapone,
Pop. sotto soglia povertà (%,2004)  50 chiodi di garofani, cacao,  ind. della birra, ind. conciaria,
Tasso disoccupazione (%)        riso, tapioca, banane, ind. tessile, edilizia,automobili,
Debito pubblico/PIL (%)   arachidi, bovini ind. della carta,petrolio, turismo

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Cena di beneficenza, 3 gennaio 2014

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Cari amici,

vi segnaliamo una iniziativa di sostegno ai progetti di UnicoSole che avrà luogo a Pomezia, in provincia di Roma.

E’ stata infatti organizzata una cena di beneficenza alla quale prenderà parte anche padre Giangi Colombi.

Vi invitiamo quidi a dare diffusione all’evento che rappresenta un’occasione per far conoscere la nostra associazione anche in questo ambito territoriale.

E’ possibile prenotare telefonando a:

Valentina Peri    339 6422057

Pietro Peri          335 7737930

Roberto Arceri    339 3126558

Isolina Mascaro   328 1814693

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da Padre Giangi – Auguri di Natale 2013

 
Da: Giovanni Colombi   (giangi.colombi@gmail.com) Thu, 19-12-2013 

 

A: unicosole@googlegroups.com

Auguroni

Carissimi

                                      con il cuore colmo di letizia desidero augurarvi un Santo e sereno Natale accogliendo tanti poveri Cristi che bussano alle case delle nostre vite. Ieri sera nella visita alle famiglie un uomo mi raccontava orgoglioso con le lacrime agli occhi come aveva battezzato i suoi sette figli durante il feroce regime comunista in maniera rocambolesca invitando un prete di notte in casa. Auguri da parte di tutti i ragazzi e le famiglie dall’Albania e dal Madagascar. Domani ci sarà il secondo turno di elezioni presidenziali in Madagascar: preghiamo perché con l’aiuto di Dio si sblocchi la situazione. A Ihosy due giorni fa è finalmente arrivata la trivella che farà un pozzo per servire tutti e due gli allevamenti. e le persone che vi abitano e lavorano. Domenica ci sarà l’Assemblea della nuova associazione Fahendrena composta di studenti universitari e professori. Sarai sempre giovane quando condividi il sorriso e le pene della gente e se conservi la serenità di sognare e ridere della vita. Vi abbraccio  e vi ricordo nella preghiera, con affetto

Giangi  

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I risultati del quinto forum su cibo e nutrizione

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Un mese fa abbiamo segnalato che il 26-27 novembre 2013 si sarebbe tenuto il quinto forum internazionale su cibo e nutrizione.

Durante la seconda giornata del meeting sono state poste le basi per un Protocollo da presentare al prossima EXPO del 2015. Il Barilla Center for Food & Nutrition intende infatti coinvolgere i governi nazionali, le organizzazioni internazionali e la società civile e invitarli a sottoscrivere il Protocollo sull’Alimentazione e la Nutrizione  che sancisca i principi di un sistema alimentare globale realmente sostenibile.

La bozza proposta esamina i tre paradossi:

  1. spreco di alimenti;
  2. agricoltura sostenibile
  3. stile di vita sano

e propone un modello di consumo e produzione sostenibile capace di riconciliare il rispetto per il pianeta con il benessere dei suoi abitanti.

Chi è interessato a questo progetto può offrire il suo contributo alla stesura finale del documento. 

Per saperne di più visita la pagina web  http://protocollodimilano.barillacfn.com/bcfn4you/protocollo-di-milano/

 

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Madagascar, la soluzione Putin -L’Indro, 2 dicembre 2013

Madagascar, la soluzione Putin

Possibile governare il Paese anche in maniera indiretta?

Fulvio Beltrami
Kampala, Lunedì 2 Dicembre 2013

Il  20 dicembre 2013 in Madagascar si terrà il secondo turno delle elezioni presidenziali. I principali candidati sono il dottor Jean-Louis Richard Robinsons, e l’ex Ministro delle Finanze Hery Martial Rajonarimampiamina Rakotoarimanana.

Nel primo turno, avvenuto il 25 ottobre scorso, Robinsons ha riportato il 21,1% dei voti, mentre il suo rivale, Rajonarimampiamina il 15,93%. La campagna elettorale continuerà a concentrarsi sui temi del primo turno: diminuzione della pressione fiscale, miglior gestione delle risorse minerarie, lotta alla corruzione. La decisione della Corte Elettorale Speciale malgascia di epurare dalle liste elettorali i principali candidati, Andry Rajoelina (attuale presidente), Lalao Ravalomanana (moglie del ex presidente in esilio Marc Ravalomanana) e Didier Ratsiraka (ex presidente 1997 – 2001) era tesa ad evitare che le elezioni fossero polarizzate dal conflitto tra questi tre presidenti che dura da 12 anni contribuendo a far precipitare il Paese nel caos politico ed economico. I candidati esclusi che hanno in mano le sorti del Paese, pur accettando la decisione della Corte, hanno optato per la “soluzione Putin”. Come il Presidente Vladimir Putin, i protagonisti principali del Madagascar intendono governare indirettamente il Paese attraverso un Presidente simbolico, di procura.

Robinsons è l’uomo di paglia in mano a Mouvance Ravalomanana, il consigliere politico del ex presidente Marc Ravalomanana attualmente in esilio nel Sud Africa. Rajonarimampiamina è l’uomo di paglia in mano al Presidente Andry Rajoelina. Il primo rappresenterebbe il ritorno delle politiche neo liberaliste, il secondo la continuazione delle politiche nazionaliste dell’attuale presidente. Il risultato del secondo turno determinerà la vittoria di Ravalomanana o di Rajoelina, impegnati in quattro anni di feroce rivalità.

Le libere elezioni presidenziali del 1992 posero fine a 17 di partito unico nel Paese iniziando un’era di instabilità politica che dura tutt’ora. Quando Didier Ratsiraka (l’uomo forte del regime durante gli anni Sessanta e Ottanta) vinse le elezioni nel 1997 divenendo Presidente, tentò di imporre i metodi di controllo sulla società caratteristici del precedente periodo a partito Unico. Le elezioni del 2001 dove Ratsiraka si confrontò con un potente imprenditore: Marc Ravalomanana fecero precipitare il Paese nel caos. Gli esiti elettorali furono contestati da Ravalomanana che organizzò proteste popolari di massa durate fino al 2002, anno in cui la Alta Corte Costituzionale lo dichiarò come vincitore e nuovo Presidente per evitare una guerra civile.

Durante il suo primo mandato Ravalomanana fece applicare misure economiche ultra liberaliste che distrussero l’economia nazionale e svendettero le risorse naturali del Paese a multinazionali francesi, sudafricane e asiatiche. Nelle 2006 fu riconfermato Presidente ma la grave crisi economica derivata dalle politiche liberali e i livelli di corruzione ormai inauditi spinsero nel 2009 la popolazione ad attuare una rivoluzione pacifica guidata da Andrey Rajoelina, ex DJ e sindaco della capitale Antananarivo ed appoggiata da importanti settori dell’esercito. Ravalomanana, detto il Berlusconi dell’Africa, fu costretto all’esilio in Sud Africa e successivamente condannato in contumacia per corruzione e crimini economici.

Nonostante i tentativi di Rajoelina di normalizzare il Paese, assicurare una ripresa economica e diminuire le ineguaglianze sociali, il Madagascar ha subito una progressivo deterioramento economico che ha raggiunto le allarmanti condizioni di vita attuali: 56% della popolazione che vive sotto la soglia di povertà (2 dollari al giorno), quattro milioni di Malgasci che soffrono di sotto alimentazione e il 50% dei bambini di malnutrizione. L’economia è collassata mentre la criminalità, spesso indotta da un lavoro di intelligence delle forze ancora fedeli al ex Presidente, che in questi quattro anni hanno attuato tre tentativi di colpo di stato.

L’attuale situazione del Paese è dovuta principalmente dall’opposizione internazionale contro le politiche nazionalistiche di Rajoelina portata avanti da Francia e Sud Africa che sono riuscite a far sospendere il Madagascar dall’Unione Africana e ad isolarlo a livello internazionale attraverso pesanti sanzioni economiche. I risultati di questa strategia, che rasenta il complotto internazionale, sono stati deludenti. Nonostante il caos sociale ed economico la popolazione non si è ribellata a Rajoelina, i colpi di stato sono falliti sul nascere e si è creata una pericolosa impasse politica. Unione Africana, Comunità Economica dell’Africa del Sud (SADC) e Unione Europea, dopo vari fallimenti registrati durante le negoziazioni con Rajoelina per convincerlo a dimettersi, hanno puntato sulle attuali elezioni presidenziali per risolvere una crisi sfuggita di mano e riprendere il controllo del Paese.

Difficili i prognostici sulla vittoria di uno dei candidati come difficile pronunciarsi sulla situazione post elettorale. Analisti regionali avvertono che nonostante  che i principali protagonisti del caos siano stati esclusi dalla competizione elettorale, i loro candidati per procura rappresentano quattro anni di tensioni sociali, rivalità e frustrazioni per riprendere o conservare il potere. Questo confronto potrebbe creare il rischio di violenze post elettorali che, se non controllate, potrebbero sfociare in una guerra civile.

Di parere contrario sono gli esperti dell’Unione Europea. Le elezioni, svoltesi al primo turno in un clima di trasparenza e correttezza, saranno in grado di individuare un Presidente democratico e far uscire il Paese dal tunnel del caos sociale e politico. Una posizione considerata semplicistica da vari politici africani come il mediatore della SADC ed ex Presidente del Mozambico Joaquim Chissaano. «Le elezioni in Madagascar se trasparenti e prive di frodi, potranno solo creare le condizioni nel paese per una transizione democratica e ripresa economica, ma occorreranno almeno cinque anni affinché il Madagascar si possa riprendere ritornando un paese normale».

Le pesanti interferenze straniere sono comprensibili se si considera che la più grande isola africana, ex colonia francese, detiene le miglior possibilità di sviluppo economico regionale grazie alle attività minerarie, turismo e agricoltura. Il potenziale economico attuale (quasi 10 miliardi di dollari) ha tutte le credenziali di duplicare nei prossimi anni. L’attuale Presidente e il suo candidato per procura possono vantarsi di un risultato incontestabile. Nonostante il boicottaggio internazionale i paese nel 2012 ha registrato uno sviluppo economico del 2,4%. Senza questo risultato le drammatiche condizioni della maggioranza della popolazione, causate dalle interferenze straniere, sarebbero state catastrofiche.

Coerentemente con la storia del Madagascar post indipendente, le sorti del Paese rimangono in mano all’esercito, fautore dei principali cambiamenti politici e garante della stabilità, avendo evitato due guerre civili e almeno tre colpi di stato negli ultimi 12 anni. A discapito delle speranze nutrite dalle potenze internazionali, le forze armate sembrano essere vicine all’attuale Presidente. Aver soppresso i tentativi di golpe sono la prova più evidente della sincronia e della collaborazione con Rajoelina. Una sola domanda si pone all’orizzonte: se il Ministro delle Finanze Hery Martial Rajonarimampiamina, l’uomo di Rajoelina, dovesse riportare la vittoria al secondo turno, Francia e Sudafrica accetteranno la sconfitta delle loro politiche geostrategiche sul Madagascar e smetteranno di influire sulla vita di 22 milioni di Malgasci? 

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a Rainay – lettera del 2 dicembre 2013

Al Presidente e ai componenti il consiglio direttivo dell’associazione Rainay

Lotto 142G/3504
Ankofafa
Fianarantsoa 301
Madagascar                                                Seriate, 2 dicembre 2013

 

Gent.mo presidente e consiglio direttivo,

Grazie per le vostre lettere del 13 ottobre e del 7 novembre 2013. Durante l’ultima riunione del consiglio direttivo, abbiamo incontrato Elena e Alessandro che hanno manifestato tutta la loro riconoscenza per avervi potuto incontrare e per la calorosa accoglienza che avete loro riservato. Ci hanno anche detto che tutti, il presidente Michel compreso, state bene. Questo ci fa molto piacere.

Ci dispiace dover fare ancora presente che rimangono molti problemi non risolti perché le vostre lettere non ci hanno dato tutte le risposte che ci attendevamo.

Bonifici

Non ci avete detto nulla in merito alle condizioni previste nel vostro rapporto bancario né ci avete fornito documentazione che ci consenta di contestare la nostra banca. Attendiamo notizie ulteriori o consideriamo che la soluzione del problema non interessi.

Casa famiglia

Studenti più bisognosi

Con piacere abbiamo appreso che uno dei 2 ragazzi è tornato alla casa famiglia, mentre l’altro l’ha lasciata per sua libera scelta.

 Differenti quantità di riso

Non abbiamo avuto alcuna risposta per quanto riguarda la quantità aggiuntiva di riso da richiedere agli studenti che frequentano anni scolastici nei quali sono previsti gli esami e quindi più giorni di permanenza alla casa famiglia. Avete definito con le famiglie?

 Impegno degli studenti per il rendimento scolastico

Non ci avete dato alcuna conferma in merito alla sottoscrizione da parte dei ragazzi dell’impegno che avevamo concordato che se non raggiungono una votazione media di almeno 12/20 devono lasciare la casa famiglia.

Numero degli alunni per l’anno scolastico 2013-2014

Con la vostra lettera del 7 novembre ci avete mandato l’elenco dei 18 studenti nuovi e ci dite che in tutto gli studenti presenti nella casa famiglia per l’anno scolastico 2013-2014 sono 55. C’è qualcosa che non torna nei numeri, anche secondo Alessandro ed Elena il numero non è di 55. Vi chiedo urgenti chiarimenti in merito, anche per calcolare correttamente quanto dobbiamo ancora versare per il sostegno.

Nuovi alunni ammessi alla casa famiglia

Dei nuovi alunni ci avete fornito soltanto il nome e cognome, l’età e la classe frequentata. Non ci avete detto nulla della loro provenienza, della loro famiglia né delle loro condizioni di bisogno. Non possiamo trovare persone disposte a sostenere dei ragazzi di cui conosciamo solo il nome. E’ estremamente urgente che ci inviate la scheda prevista con tutte le informazioni. Non saremo in grado altrimenti di inviare il sostegno.

Con profondo dispiacere abbiamo visto dall’elenco contenuto nella vostra lettera del 7 novembre che le nostre indicazioni non sono state seguite per nulla. Si era concordato di dare la preferenza a ragazzi piccoli, voi avevate sostenuto che le famiglie non sono d’accordo. Si era inoltre detto che nel caso i ragazzi fossero più grandi non DOVEVANO essere ammessi quelli che non erano in pari con gli studi. Da un esame dei dati che ci avete fornito solo pochissimi ragazzi sono in pari, oltre ad essere molto grandi. Addirittura abbiamo visto che ci sono ragazzi di 19, 20 e 21 anni!!

Contabilità definitiva per l’anno scolastico 2012-2013

Durante la nostra presenza avevamo visto insieme i conti della gestione della casa per l’anno scolastico 2012-2013 e insieme avevamo evidenziato alcune incongruenze. In particolare risultavano importanti differenze tra quanto riportato nei bilanci dell’allevamento di Ihosy come somme a voi trasferite e quando indicato da voi come somme ricevute. Avevamo chiesto riscontro puntuale, ma ad oggi ancora non abbiamo nessuna notizia in merito. E’ urgente che ci comunichiate l’esito della verifica e ci inviate i conteggi definitivi. Mentre eravamo lì, fidandoci della correttezza dei conteggi presentati, abbiamo integrato con quanto mancava per pareggiare il bilancio provvisorio ma ad oggi non ci avete fornito i chiarimenti richiesti.

Utilizzo della ex sala taglio, cucito e ricamo

Non ci avete dato alcuna notizia in merito all’utilizzo dell’ex sala taglio, cucito e ricamo.

 Mense scolastiche

Abbiamo bisogno di conoscere nel più breve tempo possibile il numero degli alunni della scuola di Manarinony e l’importo necessario per sostenere la mensa scolastica.

 Sbarramento di Tsitaloha

Non sappiamo se ci sono stati ulteriori sviluppi sui problema della gestione dello sbarramento di Tsitaloha.

Acquedotto di Sahamena e Andrianjato

Neppure per la gestione dell’acquedotto di SahamenaeAndrianjato e per il suo ripristino ci avete dato notizie.

 Documentazione degli incontri dell’Associazione Rainay

Preso atto del fatto che, come voi sottolineate nella vostra lettera, i membri del direttivo e i soci di Rainay debbano lavorare, non è comunque comprensibile come in due settimane non abbiamo potuto trovare poche ore per venire e parlare con noi. Se anche a loro, come a voi e a noi, sta a cuore al vita dell’associazione e l’istruzione dei ragazzi, dovrebbero essere consapevoli del fatto che i finanziatori siamo noi, che anche noi dedichiamo molto del nostro tempo alla raccolta fondi, alla gestione dell’associazione e che ci interessa incontrarli quando affrontiamo il lungo e costoso viaggio per venire fin lì!

Ribadisco la necessità di avere copia dei verbali del consiglio direttivo.

 Vi chiedo di fornirci le informazioni richieste nel più breve tempo possibile.

 Grazie per la collaborazione. A voi tutti, ai ragazzi e alle loro famiglie, i migliori auguri per un gioioso Natale e per un sereno anno nuovo, pieno di cose belle.

 Il presidente e il consiglio direttivo dell’associazione UnicoSole


A monsieur le président et aux membres du bureau de l’Association Rainay
Lot 142G/3504Ankofafa
Fianarantsoa 30

Madagascar

Seriate, le 2 decembre 2013

Merci pour vos lettres du 13 octobre et du 7 Novembre 2013. Lors de la dernière réunion du bureau, nous avons rencontré Elena et Alexandre qui ont montré toute leur gratitude soit pour avoir pu vous rencontrer soit pour l’accueil chaleureux que vous avez réservé pour eux. Ils nous ont dit que tout le monde, y compris le président Michel, est très bien. Cela nous rend très heureux .

Nous sommes désolés qu’il existe encore de nombreux problèmes qui restent en suspens parce que vos lettres n’ ont pas donné toutes les réponses que nous attendions .

Transferts
Vous n’avez rien dit sur les conditions fixées dans votre relation bancaire ni vous avez fourni de la documentation qui nous permet de remettre en question avec notre banque . Nous attendons d’autres nouvelles ou considérons qu’il n’y a plus de problèmes.

Maison de famille
Étudiants les plus nécessiteux
Avec plaisir nous avons appris que l’un des deux garçons sont retournés à la maison de la famille  tandis que l’autre a quitté de son plein gré .

Différentes quantités de riz
Nous n’avons pas eu de réponse concernant le montant supplémentaire de riz à demander aux étudiants qui fréquentent années scolaires, dans lequel ils doivent soutenir les examens et pour ça doivent rester plusieurs jours de séjour à la maison de la famille . Avez-vous défini avec les familles ?

Engagement à la performance scolaire des élèves
Vous n’avez pas donné de confirmation de la souscription par les garçons de ce que nous avions convenu a juillet : si eux ne réalisent pas un score d’au moins 12/20 il doivent quitter la maison familiale .

Nombre d’élèves pour l’année scolaire 2013-2014
Avec votre lettre du 7 novembre, vous avez envoyé la liste des 18 nouveaux étudiants, et vous avez dit que tous les élèves de la maison familiale pour l’année scolaire 2013-2014 sont 55. Y at-il quelque chose qui ne revient pas en nombre, même selon Alexander et Elena n’est pas le nombre de 55. Je vous demande une clarification sur la question, sourtout dans le but de calculer combien nous avons encore à payer pour le soutien.

Les nouveaux étudiants admis à la maison de la famille
Des nouveaux étudiants vous avez fourni seulement le nom, l’âge et le niveau scolaire. Vous n’ avez rien dit au sujet de leur origine, de leur famille et de leurs conditions de nécessité. C’est pour nous difficile de trouver des gens prêts à soutenir les gars si nous ne connaissons que le nom. Nous avons besoin de toutes les informations sur les étudiantes.

Autrement nous aurons beaucoup des problemes pour envoyer l’argent pour le soutien .
C’est aussi avec un profond regret que nous avons vu dans la liste contenue dans votre lettre du 7 novembre que nos directions n’ont pas été suivies. On avait convenu de donner la préférence aux petits garçons, vous aviez affirmé que les familles ne sont pas d’accord. On avait également dit que pour les garçons qui sont plus âgés devraient être autorisé ceux qui étaient à égalité avec leurs études. Un examen des données que vous avez fournies dit que très peu de garçons sont égaux et il y en a de très grande. En effet, nous avons vu que il y a des élèves de 19, 20 et 21 ans.

Comptes définitifs de l’ année scolaire 2012-2013
Lors de notre présence, nous avons vu ensemble les comptes de la gestion de la maison pour l’année scolaire 2012-2013 et, ensemble, nous avons souligné quelques incohérences. En particulier il y avait des différences importantes entre ce qui est rapporté dans les états financiers de l’élevage d’Ihosy. Nous vous avions demandé des explications, mais nous n’avons pas encore eu de nouvelles à ce sujet.

Utilisation de l’ancienne salle de coupe, de couture et de broderie
Vous nous avez rien dit sur l’utilisation de l’ancienne salle de coupe, de couture et de broderie .

Cantines scolaires
Nous devons savoir dès que possible le nombre d’élèves de l’école de Manarinony et le montant nécessaire pour soutenir la cantine de l’ école. Nous attendons vos nouvelles.

Barrage de Tsitaloha et Aqueduc de SahamenaeAndrianjato
Nous ne savons pas s’il ya eu d’autres développements dans le problème de la gestion du barrage de Tsitaloha. Même pour la gestion de l’approvisionnement d’eau de Sahamena et Andrianjato et pour sa restauration vous nous avez pas donné des nouvelles .

Documentation des réunions de l’Association Rainay
Prenant note du fait que, comme vous soulignez dans votre lettre, les membres du bureau et les autres membres de Rainay doivent travailler, nous aurions eu plaisir, dans les deux semaines dans lesquelles nous étions là, de les rencontrer.

Si eux, comme vous et comme nous, s’intéressent par la vie de l’association et l’éducation des jeunes, doivent être conscients du fait que c’est très important que nous nous partageons nôtres pensèes.

Je réitère notre requête d’avoir, si possible, copie du procès-verbal de votre bureau.

Nous vous demandons de nous fournir les informations requises aussitôt que vous pouvait.

Merci pour votre coopération. A vous tous, aux garçons et filles, à leurs familles, nos meilleurs vœux pour un joyeux Noël et une heureuse nouvelle année, plein de belles choses .
Le président et le conseil d’administration de l’association UnicoSole

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8 dicembre 2013: grazie!

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Un ringraziamento sincero a coloro che l’8 dicembre hanno gestito, a Scanzorosciate e a Seriate, la bancarella per la raccolta fondi per l’Associazione.

Ricordo che domenica 15 dicembre, ci sarà a Bergamo, nell’ex Chiesa di S. Antonio a Valtesse, una cena solidale per raccogliere fondi per l’Associazione e per scambiarci gli auguri di Natale. 

Un caro saluto a tutti
Elide Longa

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