A inizio giugno il sottosegretario delle nazioni Unite Ursula Muller , dopo la visita in Madagascar, ha lanciato l’allarme: il Paese è bloccato in una situazione di arretratezza e sottosviluppo che non permette agli abitanti di condizioni di vita accettabili. Le persone alla fame sono 1.300.000, per la maggioranza bambini e anche l’accesso all’acqua pulita è tra i più bassi del continente africano. Le cause: il cambiamento climatico, con periodi prolungati di siccità; la indisponibilità delle ricchezze naturali, che vengono concesse a titolo praticamente gratuito alle potenze straniere; l’immaturità politica che non consente di porre in essere azioni concrete per lo sviluppo.
Quello che le Nazioni Unite non dicono è che il Madagascar è stato tagliato fuori dai circuiti degli aiuti internazionali. Un popolo abbandonato a se stesso.
Durante la giornata dedicata al Madagascar il 9 giugno scorso abbiamo quindi fatto il punto sul modo quello che UnicoSole sta realizzando quest’anno gli amici malgasci .
Padre Gianluigi ha brevemente illustrato i progetti in corso: il sostegno alla casa famiglia di Fianarantsoa dove vivono e studiano 50 ragazzi, le mense che assicurano almeno un pasto al giorno a oltre 1000 bambini, la costruzione di nuove aule scolastiche e della fontana accanto al Liceo di Tsarafidy. Insomma nonostante la situazione che persino le Nazioni Unite definiscono drammatica non ci scoraggiamo, anzi rafforziamo l’impegno di piccola goccia che vuole dissetare tante arsure!
Al nostro invito al pranzo solidale hanno risposto 140 persone; l’associazione Il Melograno ha accolto UnicoSole per il terzo anno consecutivo mettendo a disposizione gratuitamente il proprio lavoro per preparare la sala, cucinare e servire.
Abbiamo messo a disposizione alcuni oggetti di artigianato che sono stati moto graditi e hanno consentito di ricavare un piccolo gruzzolo. Dopo il pranzo sono stati estratti i biglietti vincenti della sottoscrizione a premi
Grazie di cuore all’Associazione Il Melograno che ci accoglie sempre in maniera superba, grazie a chi ha partecipato, a chi ha contribuito anche senza partecipare, e grazie a tutti quelli che continueranno a sostenere il Madagascar attraverso UnicoSole.