Prima Comunione
Un ricordo “speciale”: Armel (il vivente atteso a lungo)
Da ben venticinque anni, nella nostra grande comunità di Seriate, nei giorni 25 Aprile e 1 maggio si celebrano le Prime Comunioni. Quest’anno sono due gruppi di ottanta gioiosi bambini.
Un giorno particolare, emozionante: la banda, i colori, i bambini un po’ impacciati nella loro candida tunica, le mamme e i papà orgogliosi che accompagnano per mano il loro piccolo tesoro ed i nonni che osservano emozionati i loro nipotini.
Come catechisti delle terze elementari abbiamo voluto iniziare il nuovo millennio aprendoci ai bisogni dei fratelli meno fortunati, seguendo l’invito del Papa per il post-Giubileo: “fare della Chiesa la casa e la scuola della comunione”.
Ogni anno ai bambini delle Prime Comunioni venivano donati dai catechisti dei piccoli ricordi, che a volte, per l’abbondanza di cose che si hanno, vengono dimenticati in un cassetto.
Abbiamo quindi voluto sottolineare questo loro incontro con Gesù con un gesto concreto e vivo che avesse un significato ben preciso. Dobbiamo andare verso il futuro con speranza e questa possibilità deve essere data a tutti.
Noi catechisti abbiamo deciso quindi di adottare Armel, un bambino orfano di 10 anni, che vive nella missione cattolica della Diocesi di Isohy in Madagascar, guidata dal nostro concittadino Padre Gianluigi Colombi. Armel frequenta la terza elementare ed è seguito nella sua crescita dal fratello maggiore Renè, operaio presso la stessa missione.
Per il mantenimento completo di un anno, compreso il costo della scuola, sono sufficienti per Armel L. 450.000.
In questo nostro mondo frenetico è necessario a volte fermarsi un attimo e pensare che con poco si possono fare grandi cose.
Questo piccolo bambino malgascio potrà sorridere come i nostri figli; anche per Armel oggi è festa!
I catechisti di terza elementare