Cronaca del viaggio, 20 e 21 gennaio 2018

      20 gennaio 2018 Sabato

Partenza per Ihosy

Nel tragitto breve visita alla fabbrica della carta papier antemoro

Visita alla riserva con i lemuri e pranzo al sacco

Nel pomeriggio, visita ai progetto agricoli realizzati a Ihosy

Pernottamento in hotel a Ihosy

21 gennaio 2018 Domenica

Ore 7.30: Santa Messa all’allevamento delle galline ovaiole.

 

Alle 9.30 incontro con responsabile e operai del progetto di allevamento  delle galline ovaiole.

Pranzo all’allevamento con i responsabili del progetto

 

14.30: visita al carcere di Ihosy con consegna di cibo e stuoie.

 

Partenza per Rhanoira per una breve visita al Parco dell’Isalo.

Cena e pernottamento a Rhanoira

 

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Cronaca del viaggio in Madagascar, 19 gennaio 2018

Siamo a Fianarantsoa, dove abbiamo le due case famiglia di Miaraka Aminy e Rainay e dove trascorriamo la giornata.

Alle 8 incontriamo l’associazione Miaraka Aminy e il suo presidente, Maurice.

Nella mattinata un giro in città e un salto al coloritissimo mercato.

Pranzo in hotel, poi alle 14.30  riunione alla casa famiglia  Rainay con il presidente  Michel e il direttivo e incontro con le tre educatrici della casa

Cena e festa alla casa famiglia,

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Cronaca del viaggio in Madagascar, 18 gennaio 2018

Prima di partire  per Fianarantsoa il gruppo torna a Tsatasaotra  per discutere con i ragazzi le richieste di microcredito presentate ieri

Lungo il percorso ci fermiamo alle 8.00 alla scuola media di Ambohimahasoa, inaugurata lo scorso anno e al Liceo di Tsarafidy, dove abbiamo finanziato due nuove aule nel 2015 e due nel 2016. 

Incontriamo il sindaco e la comunità per verificare la funzionalità dell’acquedotto e le nuove proposte di finanziamento.

Arrivo al Fianarantsoa, alla casa famiglia Rainay dove si cena.

Si dorme in hotel

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Cronaca del viaggio in Madagascar, 16 e 17 gennaio

16 gennaio 2018

Martedì

Partenza da Padre Colombi per Ambositra

Soste durante il viaggio

Si cena e si dorme in hotel Sokela ny Mania

17 gennaio 2018

Mercoledì

Ore 7.30: visita al Liceo di Tsarasoatra, inaugurato nel 2013.

Alla fine dell’incontro, i ragazzi presentano i progetti a UnicoSole.

Ore 10.00: Scuola elementare e mensa di Manarinony, che finanziamo da oltre 10 anni

Nel pomeriggio artigianato e visite varie. Si cena e si dorme in hotel

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da Padre Giangi, mail del 5 gennaio 2018

Campo di lavoro di fine anno 2017

Carissimi,

buon anno a tutti voi colmo di ogni grazia, benedizione e pace da Dio papà di tutto il creato.

Grazie di cuore dei saluti, auguri e del prezioso contributo che oggi ho visto arrivato in banca da parte dell’associazione ed anche che sono in viaggio con Elide, Domenico, Graziella ed altre tre signore che arriveranno in Madagascar per visitare tutti i nostri progetti il prossimo 13 gennaio.

Eccovi alcune notizie di queste ultime due settimane.

Il giorno dopo Natale i ragazzi/e della casa famiglia di Fianarantsoa sono andati a Ihosy per il campo di lavoro terminato ieri. Sono stati giorni speciali di coesione dei 50 ragazzi ed adolescenti nel duro lavoro dei campi ma anche di sport e balli di fine anno. La squadra maschile della nostra casa famiglia ha vinto la coppa, un agnellino di 4 mesi, contro la squadra avversaria della tribù di René.

Hanno messo a dimora migliaia di piantine di eucalipto e cassia, preparato le risaie, trapiantato il riso, sradicato le erbacce dalle risaie ed hanno fatto grandi scorpacciate dei dolcissimi e profumati frutti di mango che crescendo ai bordi dei torrentelli, maturano in questa stagione e salvano tanti bambini dalla fame e denutrizione; per non dimenticare la dolcezza del mango, hanno riempito 8 grandi sacchi, arrampicandosi su tutti gli alberi, da riassaporarsi ora che sono rientrati a Fianarantsoa. E’ stato un campo di lavoro molto allegro al di fuori dei ritmi della città e della scuola, all’aria pulita in campagna con la possibilità di tanti scherzi caratteristici di tutti i ragazzi di questo mondo.

I due ragazzini più piccoli, Princia ed Hery che fanno la terza e la quarta elementare sono rimasti alla casa famiglia a studiare con la giovane mamma educatrice, vedova da qualche mese. Sono arrivati quest’anno in casa famiglia ed hanno difficoltà a scuola, causa delle situazioni famigliari complicate o disastrate. La piccola Princia di 9 anni è stata abbandonata dal papà quando era ancora piccolina. Viveva con la mamma che ha 4 altri figli più grandi e si arrabatta tutti i giorni per cercare qualcosa da dar da mangiare e mandarli a scuola. Ho lasciato una tavoletta di cioccolato a ciascuno per il capodanno. Quando glielo consegnata i loro occhi brillavano di gioia, era la prima volta nella vita che la vedevano. L’hanno subito girata, rigirata, accarezzata, odorata infine trasformata in uno smartfone e giocavano con la tavoletta, come vedono fare dai grandi, componendo i numeri, scrivendo, parlando con lei, facendo le ricariche sul numero della data di scadenza del cioccolato. Ho detto loro che le ricariche si fanno in bocca e sono scoppiati a ridere. La giovane signora vedova che fa da mamma mi ha riferito che per due giorni non hanno fatto nessuna ricarica in bocca ma giocavano con la tavoletta di cioccolato. Princia ha un sorriso spettacolare, parla poco e quando arrivo alla casa famiglia si avvicina a me, non dice nulla ma non si allontana finché non gli ho dato un bacio.

Anche a voi mando tanti cari saluti col mio ricordo nella preghiera per tutti voi ed il grande grazie di tutti i bambini e ragazzi e giovani operai per i vostri grandi doni, con affetto

Giangi

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da Padre Giangi, mail del 18 dicembre 2017

Natale di condivisione

Carissimi,

                    grazie per la vostra stupenda lettera di auguri che ho visto questa mattina e vi ringrazio di cuore per tanto amore che dedicate alla nostra associazione. Fra tre settimane potrò incontrarmi con Elide, Domenico, Graziella e le altre persone che verranno con loro in Madagascar.           

Natale è qui in mezzo a noi e ci interpella ad una forte condivisione in questo periodo in cui le nostre tavole sono imbandite di ogni ben di Dio.

Qualche giorno fa nel porto più grande del Madagascar, Tamatave, 60 tonnellate di riso scaduto e marcio, non prelevato a suo tempo da un commerciante, sono state bruciate con legna e gasolio. Il combustibile versato sui sacchi di riso non è stato sufficiente per incenerirli e la gente di notte è andata a prelevare i sacchi di riso non bruciati e l’hanno messo in pentola per sfamarsi. La fame è grande da queste parti, il prezzo del riso, alimento base qui in Madagascar, è alle stelle per la siccità dello scorso anno e per le scarse piogge di questa nuova stagione ormai avanzata.

Nella nostra scuola due ore del venerdì sono dedicate al lavoro manuale: si piantano gli alberi nel bosco, i fiori nelle aiole, si fanno le pulizie di tutti i cortili e gli ambienti intorno alla scuola. A mezzogiorno viene distribuito il pranzo ai 1.450 alunni della scuola materna, elementare e media. E’ un’impresa donare da mangiare a tutti con i pochi mezzi che abbiamo. Ogni bambino porta il suo piatto e cucchiaio da casa e si organizza un lavoro a catena fra gli insegnanti e gli alunni più grandi per poter servire tutti, dai più piccoli ai più grandi.

Ieri domenica, nel pomeriggio ho portato in ospedale una giovane mamma che era svenuta. Il primo medico l’ho trovato dopo 25 km di strada. Il dottore terminata la visita, l’unica medicina che le ha dato è di mangiare un pezzo di carne, la pressione era molto bassa ed era svenuta per la fame.

Questa mattina, dopo la S. Messa, incontro una mamma con in braccio una bella bimba di 4 mesi, le metto il mio dito nella sua manina e lei me lo stringe forte. E’ molto robusta la sua bimba e come si chiama, chiedo alla mamma? “Fisaorana” Ringraziamento o meglio Grazia in italiano, perché ho voluto ringraziare Gesù per avermi donato il mio nono figlio, ho 35 anni e tutti i miei figli stanno bene, grazie a Dio, anche se faccio fatica a trovare il cibo per tutti in famiglia. Il marito lavora da noi come muratore.

Il giorno di Natale pranzeremo tutti insieme come un’unica famiglia e la festa continuerà con i canti organizzati da ogni quartiere dopo la S. Messa che sarà stracolma di canti e danze che i ragazzi e giovani stanno preparando da tempo.

Grazie di cuore e Gesù nato come ogni bimbo porti serenità e pace a tutti gli uomini di buona volontà, con affetto vi abbraccio          

Giangi

Cell: 00261-348229622       email: giangi.colombi@gmail.com 
 
 
 
 
 

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Pedalata indoor per il Madagascar

Anche quest’anno, nel periodo che precede il Natale, come ormai succede da qualche stagione, un nutrito gruppo di fanatici del pedale si è ritrovato per una serata di sport, divertimento è generosità.

Con null’altro in premio che la promessa di una gran fatica e di un vasetto del piccantissimo peperoncino del Madagascar, la squadra si spesa per 100 minuti di sudore e divertimento a cavallo delle bike messe a disposizione da theGymGame di Zogno.

Tutta questa fatica ha permesso di raccogliere una cifra che ha superato ampiamente quelle raggiunte nelle edizioni precedenti di questa manifestazione.

Un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti per la loro generosità.

Fabio e Pietro



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Convocazione del Consiglio Direttivo del 14 dicembre 2017

La prossima riunione del consiglio direttivo, aperta come si consueto a soci e sostenitori,  è fissato per il 14 dicembre 2017, alle 20.30, a Seriate, in Via Roccolo 39, con il seguente ordine del giorno:

ORDINE DEL GIORNO

  1. Approvazione verbale della precedente seduta
  2. Accettazione nuovi soci
  3. Situazione economica e finanziaria
  4. Notizie dal Madagascar e progetti da finanziare
  5. Lettera per gli auguri di Natale
  6. Viaggio in Madagascar di gennaio 2018
  7. Varie ed eventuali

Elide

 
 

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