Convocazione del Consiglio direttivo del 4 ottobre 2022

Ai componenti del Consiglio direttivo

Oggetto: Convocazione del Consiglio direttivo

Il giorno 4 ottobre 2022, martedì, alle ore 20.30, nella sede a Seriate, in via Roccolo 39, sono convocati i componenti del Consiglio direttivo per discutere il seguente OdG..

  1. Lettura e approvazione del verbale della seduta del 5 luglio 2022
  2. Accettazione eventuali nuovi soci
  3. Situazione contabile.
  4. Situazione in Madagascar, riflessioni sulle notizie da Padre Colombi
  5. Partenza di Angelo Colombi e Enrico Cortinovis per il Madagascar, consegne
  6. Newsletter
  7. Calendario 2023
  8. Situazione aggiornata RUNTS
  9. Nuovo statuto come Odv
  10. Varie ed eventuali

Un cordiale saluto.

Il presidente

Elide Longa

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Newsletter del 23 ottobre 2022

ci siamo lasciati nel mese di luglio con l’avvio della ricostruzione delle scuole danneggiate o distrutte dai cicloni all’inizio dell’anno. I lavori sono stati realizzati durante le vacanze estive, perché le aule fossero pronte per l’inizio del nuovo anno scolastico, e così e stato!

Su questo punto vi riportiamo il racconto di Padre Colombi, che è in Madagascar, e di Aina, la nostra referente che in Madagascar cura la realizzazione dei progetti, che hanno visitato alcune delle scuole che abbiamo ristrutturato.

A Soatanana e Sandranavy la piccola delegazione è stata accolta nella casa del patriarca del villaggio. Poi i genitori si sono radunati nel cortile della scuola e gli alunni hanno cantato l’inno nazionale malgascio durante l’alzabandiera.

I genitori hanno spiegato che Soatanana vuol dire “Villaggio buono”, ma non è semplice trovare benessere qui. Con la riparazione della scuola UnicoSole ha portato un po’ di bene a questa comunità. La scuola è frequentata da 120 alunni

Nel villaggio di Ambohobe sono state completamente ricostruite tre aule che sono state inaugurate alla presenza di Padre Colombi. Le famiglie hanno recuperato le lamiere del tetto distrutto dai cicloni e così hanno riparato anche due piccole aule ulteriori.

I genitori e i ragazzi hanno accolto con gioia Aina e Padre Colombi che ha spiegato loro il motivo per cui UnicoSole ha deciso di donare il suo contributo proprio alla regione di Ivohibe. I genitori hanno raccontato che questa scuola era nata nel 1973 per volontà di un missionario italiano, dopo 50 anni deve la sua nuova vita a una associazione italiana, e hanno espresso la loro felicità ringraziando UnicoSole per l’amore dimostrato nei confronti dei bambini malgasci e della loro scolarizzazione. Nella scuola ci sono pochissimi banchi e quindi i 150 ragazzi fanno lezione seduti a terra.

Non è stato possibile raggiungere la scuola di Sakaroa perché il villaggio si trova nella foresta, a 10 ore di cammino a piedi. Il nostro collaboratore Christino ha raggiunto la comunità in bicicletta e ha assicurato che anche qui le nuove aule sono state realizzate

Come potete vedere nella foto dell’aula dove si sono riuniti i genitori con Padre Colombi e Aina, in tutte le scuole mancano i banchi e quindi i ragazzi sono costretti a fare lezione seduti per terra.

Genitori e studenti ci hanno chiesto i banchi, che non riescono a sovvenzionare in autonomia per le difficoltà della sopravvivenza quotidiana e anche per lo sforzo economico sopportato per la ricostruzione. Lanciamo quindi l’appello per contribuire alla realizzazione di questo nuovo progetto: 20 banchi per ciascuna delle tre scuole -Antambohobe, Soatanana e Sakaroa – con struttura in ferro e legno stagionato, come questi della scuola di Andreabe che vedete nella foto, perché siano resistenti e possano durare per parecchi anni. Ogni banco per 3/4 ragazzi è lungo 150cm e costa circa 80 euro.

Il 5 settembre in Madagascar è iniziato l’anno scolastico e nella zona dove operiamo il 60% dei bimbi non vanno a scuola per l’estrema povertà delle famiglie con molti figli.

Come vi abbiamo già raccontato, non esistono i libri scolastici. L’insegnante scrive alla lavagna ed i bimbi copiano sui loro quaderni. senza quaderni i ragazzi non possono studiare la lezione. Dunque senza penne e senza quaderni i ragazzi non possono studiare.

Per questa ragione, abbiamo donato a 200 bambini di famiglie con tanti figli, della periferia di Ihosy, il necessario per poter andare a scuola: uno zaino, 10 quaderni e 4 biro di diversi colori.

Infine le notizie dalla scuola di Manarinony e dalla casa famiglia di Fianarantsoa, dove hanno fatto tappa Padre Colombi e Aina, insieme con Angelo e Enrico arrivati da pochi giorni in Madagascar, che ci descrivono la situazione.

A Manarinony continuiamo a sostenere la mensa. Quest’anno i bimbi sono solo 152 perché molte famiglie rinunciano a mandarli a scuola.  I genitori sono costretti a costruire una piccola casetta per gestire la mensa, che prima era allestita all’aperto, perché per ben due volte hanno rubato pentole e piatti.

Nella casa famiglia di Fianarantsoa quest’anno sono stati accolti 31 studenti. Michel, presidente dell’associazione Rainay e gestore della casa, ha raccontato che il contributo delle famiglie è di 160 kg di riso per ciascun ragazzo, che però quasi nessuno riesce a dare a causa della siccità e dell’assenza di raccolto. Nella casa ci sono 4 educatori e la cuoca. I costi di gestione della casa sono sostenuti per la gran parte grazie all’allevamento di galline ovaiole di Ihosy.

La delegazione di UnicoSole ha trascorso nella casa una giornata di condivisione della quotidianità, con il pranzo in comune e la celebrazione della messa

Cari amici, vi ringraziamo della pazienza di aver letto fin qui tutto quello che un poco alla volta, mora mora, come dicono i malgasci, stiamo portando avanti.

Vi salutiamo augurandovi ogni bene: contiamo su di voi per poter proseguire in questo cammino fatto di tanti piccoli passi!

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Newsletter del 28 luglio 2022

L’estate bussa alla porta, anzi per la verità dalle temperature alle quali ci siamo dovuti abituare, è già arrivata da un pezzo!

Cari amici, in vacanza, al fresco, al mare o in montagna, oppure con la valigia pronta, ovunque sarete quando leggerete queste righe, vogliamo farvi giungere notizie belle e positive che riguardano la nostra associazione.

Gli studenti della casa famiglia di Fianarantsoa hanno concluso l’anno scolastico con ottimi risultati: 35 studenti su 37 sono stati promossi! E’ un risultato di eccellenza considerato che la media malgascia delle promozioni è circa il 50%. I ragazzi dell’ultimo anno stanno sostenendo gli esami di maturità in questi giorni.

Quanto a noi che siamo qui, dobbiamo ringraziarvi perchè la vostra generosità è stata ancora una volta grande.

Il 26 giugno scorso si è tenuta, a Casazza, la festa annuale di UnicoSole. La giornata di condivisione è cominciata con la Santa Messa celebrata dal presidente onorario Padre Gianluigi Colombi ed è proseguita con il pranzo nei locali dell’oratorio.  Il tutto è stato possibile solo grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione Il Melograno che ha preparato la sala con sobrietà e accuratezza, ha organizzato la disposizione dei tavoli, ha curato il servizio di sala e soprattutto si è superata ai fornelli.

E’ stata una bella giornata di allegria e condivisione, con il cuore rivolto al Madagascar.

La Presidente di entrambe le associazioni, Elide Longa, si è spesa senza sosta perché tutto procedesse al meglio, ha raccontato ai presenti quello che è successo quest’anno e lo scorso anno in Madagascar e come UnicoSole abbia deciso di rispondere alle emergenze che si sono finora susseguite: siccità, carestia, cicloni.

Un Grazie a tutti coloro che hanno partecipato in presenza.

Un Grazie a chi ha effettuato una donazione a prescindere dal pranzo.

Un Grazie a chi ha trovato il modo di manifestare affetto e amicizia.

Un grazie di cuore al Melograno sempre attivo e attento nei confronti di UnicoSole.

Il nostro aiuto sembra essere troppo piccolo per le grandi necessità del popolo malgascio: eppure è così indispensabile, come dimostrano i grazie che continuamente ci arrivano dalle famiglie, dai sindaci, dai presidi, dai bambini.

Grazie alle donazioni, e a quanto abbiamo raccolto nella giornata di festa di UnicoSole, lo scorso 26 giugno, siamo riusciti a un nuovo SI alla richiesta di ricostruire le 3 scuole del distretto di Ivohibe distrutte dai cicloni, e abbiamo immediatamente inviato i fondi in Madagascar.

I nostri amici malgasci si sono messi immediatamente al lavoro pieni di entusiasmo, in modo che i loro figli possano ricominciare a fare lezione alla ripresa dell’anno scolastico.

Con altrettanto entusiasmo condividiamo il racconto fotografico che ci arriva da ciascuna comunità: la qualità non è certo eccezionale, ma queste immagini dicono assai più delle parole!

VILLAGGIO DI SOATANANA SANDRANAVY

Così inizia la costruzione della scuola: si traccia il perimetro dell’edificio e si compie il rito della benedizione.
In questa foto vedete le persone sedute verso est e il patriarca, che fa anche le funzioni di sacerdote tradizionale, si rivolge a Dio, agli spiriti e agli antenati spiegando quello che desiderano realizzare e chiedendo aiuto e prote-zione. Di solito viene offerto in sacrificio un bue, ma a causa della pandemia, viene sostituito da una buona bot-tiglia di alcool ricavato dalla canna da zucchero: ciascuno ne bevono un po’ facendo girare un unico bicchiere.
Ecco già montata l’armatura della scuola!

VILLAGGIO DI TAMBOHOBE

VILLAGGIO DI SAKAROA

Materiale da costruzione, trasporto ed arrivo
Qui vedete gli uomini e che stanno arrotolando le lamiere per meglio traportarle sulle spalle.
Ogni madriers pesa in media dai 27 ai 30 kg. Sono arrivati dopo 10 ore di cammino a piedi

Padre Gianluigi, che partirà il 12 agosto per il Madagascar, potrà verificare e relazionarci di persona sull’andamento dei lavori, e raccogliere le nuove richieste di aiuto che certo non mancheranno di arrivare.

Speriamo di poter dire tanti nuovi SI!

Stiamo cominciando a preparare il calendario 2023: vi invitiamo a chiederne da subito una copia, scrivendo a info@unicosole.it: sarà un modo per essere vicini tutti i giorni anche il prossimo anno, oltre la distanza.

Per concludere, vi auguriamo una buona estate di svago e riposo, e che il vostro cuore faccia un piccolo viaggio anche in Madagascar!

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26 giugno 2022, Festa di UnicoSole!

Il 26 giugno scorso si è tenuta, a Casazza, la festa dell’associazione. La giornata di condivisione è cominciata con la messa celebrata dal presidente onorario Padre Gianluigi Colombi ed è proseguita con il pranzo nei locali dell’oratorio. Il tutto è stato possibile solo grazie alla preziosa collaborazione dell’associazione Il Melograno che ha preparato la sala con sobrietà e accuratezza, ha organizzato la disposizione dei tavoli, ha curato il servizio di sala e soprattutto si è superata ai fornelli ! Il tutto per 130 coperti!!!

ANTIPASTI
Prosciutto crudo e melone
Salame
Formaggio
Frittata con verdure
Insalatina di pollo
 PRIMO PIATTO
Risotto con zucchine julienne e fiori di zucchine

SECONDO PIATTO
Arrosto farcito con scaglie di grana, rucola e pomodorini
 DESSERT
Pesche con limone
Strudel di mele
 CAFFE’
 Vino rosè
Spumante
Acqua naturale e frizzante

La Presidente di entrambe le associazioni si è spesa senza sosta perché tutto procedesse al meglio, e ha raccontato ai presenti, insieme al Padre Gianluigi e a Domenico, quello che è successo quest’anno e lo scorso anno in Madagascar e come UnicoSole abbia deciso di rispondere alle emergenze che si sono finora susseguite: siccità, carestia, cicloni. La Presidente di entrambe le associazioni si è spesa senza sosta perché tutto procedesse al meglio, e ha raccontato ai presenti, insieme al Padre Gianluigi e a Domenico, quello che è successo quest’anno e lo scorso anno in Madagascar e come UnicoSole abbia deciso di rispondere alle emergenze che si sono finora susseguite: siccità, carestia, cicloni. Il nostro aiuto sembra essere troppo piccolo per le grandi necessità del popolo malgascio: eppure è così indispensabile, come dimostrano i grazie che continuamente ci arrivano dalle famiglie, dai sindaci, dai presidi, dai bambini.

Il nostro aiuto sembra essere troppo piccolo per le grandi necessità del popolo malgascio: eppure è così indispensabile, come dimostrano i grazie che continuamente ci arrivano dalle famiglie, dai sindaci, dai presidi, dai bambini.

Abbiamo poi giocato alla tombola e estratto i biglietti vincitori della sottoscrizione a premi: questo compito è stato affidato a un piccolo e preziosissimo ospite!

E’ stata una bella giornata di allegria e condivisione, la prima festa dopo due anni di astinenza dovuti alla pandemia. Come ci eravamo ripromessi, il cuore rivolto al Madagascar, per questa giornata, che ha coinciso anche con la festa nazionale del Paese

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato, di presenza, con un contributo per il pranzo “virtuale” che hanno pagato senza consumarlo, con le donazioni, ma soprattutto grazie per l’affetto, la fiducia, la perseveranza.

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Convocazione del Consiglio direttivo del 5 luglio 2022

Oggetto: Convocazione del Consiglio direttivo

Il giorno 5 luglio 2022, martedì, alle ore 20.30, nella sede a Seriate, in via Roccolo 39, sono convocati i componenti del Consiglio direttivo per discutere il seguente OdG. Sarà presente Padre G. Colombi, presidente onorario.

  1. Lettura e approvazione del verbale della seduta del 4 maggio 2022
  2. Accettazione eventuali nuovi soci
  3. Situazione contabile.
  4. Relazione di Aina sulle attività relative alle scuole in costruzione
  5. 5 per mille 2021, pubblicazione elenchi
  6. Newsletter
  7. Pranzo del 26 giugno in collaborazione con l’associazione Il melograno APS, relazione
  8. Partenza di Padre Colombi per il Madagascar, consegne
  9. Varie ed eventuali

Un cordiale saluto.

Il presidente

Elide Longa

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Newsletter del 29 maggio 2022

Cari amici,

vogliamo raccontarvi cosa è successo dall’ultima volta che vi abbiamo scritto, anche se non è facile riassumere in poche righe lo scorrere della vita che continuamente ci incalza con fatti sempre nuovi e di sapore diverso, alcuni piacevoli, altri meno.

Ricorderete che l’anno scorso vi abbiamo scritto diverse volte raccontando dell’emergenza della carestia nel sud del Madagascar e chiedendo il vostro aiuto, che non è mancato, anzi, proprio grazie alla vostra apertura e disponibilità abbiamo effettuato, fra settembre e dicembre, ben 4 carichi di cibo destinato alle regioni del Sud Madagascar, distribuendo manioca nei villaggi più difficili perché non raggiunti da nessun’altra associazione, ma solo dal Programma alimentare mondiale, una volta al mese.

La situazione del sud quest’anno è leggermente migliorata: i cicloni che hanno devastato il Madagascar al nord e al centro hanno portato un poco di pioggia anche nelle zone che abbiamo sostenuto l’altr’anno. La poca acqua che è arrivata quaggiù non è però arrivata in tempo utile per coltivare prodotti duraturi come mais o manioca. La pioggia leggera di febbraio e marzo ha consentito solo di piantare gli ortaggi che crescono velocemente, e così il problema alimentare, che pure rimane drammatico, è leggermente alleggerito.

Ma in Madagascar si passa da un’emergenza all’altra: ricorderete infatti i cicloni di cui vi abbiamo scritto a marzo scorso.

I cicloni, che hanno scorrazzato sul Paese a velocità inaudite, hanno allagato il terreno senza penetrarvi. Magari fosse stato possibile riempire di quell’acqua le risaie. Quegli stessi cicloni hanno ridotto a cumuli di macerie le povere case e le scuole. 

Abbiamo deciso di continuare di appoggiarci allo staff che già ha proficuamente collaborato con UnicoSole nella distribuzione degli aiuti alimentari. Infatti, grazie alla nostra preziosa collaboratrice, la giovane Aina Mariah, ex studentessa ospitata nella casa famiglia di Fianarantsoa, riusciamo ad avere sempre un quadro puntuale della situazione e delle necessità principali. Proprio le scuole hanno avuto più bisogno del nostro aiuto. Tetti divelti, muri crollati: passata la furia del vento e dell’acqua, solo i ragazzi delle classi terminali sono riusciti a proseguire le lezioni in vista degli esami. Bisognava riparare quanto prima gli edifici per consentire la ripresa a regime dell’attività scolastica per tutti. Aina ci ha trasmesso le richieste del Provveditorato agli studi del distretto di Ivohibe, che abbiamo preso in considerazione in base alla disponibilità economica, focalizzando il finanziamento in particolare alla sistemazione delle coperture in lamiera divelte. 

Il Provveditore sapeva bene quali erano le priorità e gli abbiamo consentito di decidere in autonomia a quali comuni destinare gli aiuti. Per suggellare gli impegni reciproci, abbiamo predisposto come al solito le convenzioni che ci sono tornate regolarmente sottoscritte dai responsabili delle comunità.

Grazie ai fondi che abbiamo inviato sono state riparate le scuole di Ivaky, Andreabe, Maropaika, Ambohimahasoa, Marandrano, Androkombato, Ivohibe ville, Sandranavy II, Maromainty, Antambohbe II, 10 in tutto. Le associazioni dei genitori dei ragazzi, le autorità scolastiche del distretto, il Provveditore ci ringraziano con tutto il cuore per aver reso possibile questi piccoli miracoli in un tempo così rapido, e ci chiedono di non abbandonarli.

Rimangono tre scuole nei villaggi di Anadabo, Sakaroa e Soatanana, totalmente distrutte, che non è possibile riparare e vanno quindi interamente ricostruite. La nostra risposta dipenderà da quanto avremo a disposizione: facciamo quindi appello ancora alla vostra disponibilità.

Ci rendiamo conto assai bene del momento difficile che stiamo vivendo sia per l’aspetto della sicurezza, fisica e anche emotiva, oltre che sotto il profilo, delle prospettive che sono incerte anche per il nostro Paese e per l’Europa. Guardiamo come voi la televisione che specialmente in questo periodo di dichiarazione dei redditi manda in onda spot di associazioni che chiedono il sostegno per mille necessità e altrettanto valide motivazioni.

Siamo convinti però che, se non possiamo salvare il mondo, possiamo però scegliere, fra le mille, una cosa, una associazione, un’attività: speriamo che voi abbiate scelto UnicoSole, e che nemmeno in questo momento lascerete soli i poveri di questa isola dimenticata, che abbiamo deciso di aiutare fra mille altri luoghi del mondo.

Vi chiediamo di dire ai vostri amici, parenti e conoscenti, di non mandare sprecato nemmeno il loro 5 x 1000. Ricordiamo per tuti il codice fiscale dell’Associazione 95160790168: noi ci siamo, e voi potete testimoniare loro quello che facciamo, restituendo al Madagascar fino all’ultimo centesimo della vostra generosità.

Dirvi grazie è troppo poco: speriamo di poter andare presto in Madagascar, e portarvi i sorrisi e gli occhi scintillanti di chi conta sempre e quasi solo su di noi per continuare a credere in un futuro degno di essere vissuto.

Il 26 giugno prossimo a Casazza si terrà il pranzo sociale dell’Associazione. Un grande grazie fin d’ora va agli amici dell’Associazione il Melograno per l’ospitalità e l’organizzazione della giornata e per la dimostrazione di vicinanza, simpatia e aiuto concreto che da anni continua a manifestare nei confronti di UnicoSole. 

Sarà un momento conviviale durante il quale oltre a consumare insieme il pranzo, condivideremo notizie, esperienze e informazioni sulle attività in Madagascar. Vi alleghiamo il volantino con le informazioni di dettaglio per la giornata del 26 giugno. Incontrarci dopo tanto tempo di isolamento forzato sarà un dono e un piacere reciproco: vi aspettiamo!!.

Il presidente, il presidente onorario e il consiglio direttivo di UnicoSole

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Convocazione del consiglio direttivo del 4 maggio 2022

Il giorno 4 maggio 2022, giovedì, alle ore 20.30, nella sede a Seriate, in via Roccolo 39, sono convocati i componenti del Consiglio direttivo per discutere il seguente OdG. Sarà presente Padre G. Colombi, presidente onorario.

  1. Lettura e approvazione del verbale della seduta del 1 marzo 2022
  2. Accettazione eventuali nuovi soci
  3. Situazione contabile.
  4. Relazione di Ainah sulle scuole riparate
  5. Richiesta di ulteriori riparazioni/ricostruzioni di scuole colpite dal ciclone
  6. 5 per mille 2022
  7. Newsletter
  8. Varie ed eventuali

Un cordiale saluto.

Il presidente

Elide Longa

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Newsletter del 22 marzo 2022

Carissimi amici,

quando pensavamo di vedere qualche spiraglio di luce nel buio dell’emergenza sanitaria che da ormai più di due anni limita la nostra libertà di movimento, e a volte anche di pensiero, siamo caduti nel generale sconforto per ciò che sta accadendo ai confini d’Europa.

Malgrado il clima triste, non vogliamo cedere a pensieri negativi, ma anzi condividere con voi la speranza e la nostra visione positiva della vita, e il desiderio che tutto possa migliorare.

Vi raccontiamo cosa è accaduto in questo inizio di anno in Madagascar: tra gennaio e febbraio 2022, si sono abbattuti sull’est del Paese due cicloni (Batsirai e Emnati) e due tempeste tropicali (Ana e Dumako). Pochi mezzi di informazione ne hanno dato notizia. Avendo caro il Madagascar, avrete magari saputo del “vento che semina disgrazia”, traduzione in lingua malgascia della parola ciclone.

Le piogge torrenziali hanno causato lo straripamento dei fiumi, ma soprattutto il vento a 240 km orari / ha distrutto fino al 95% di ciò che ha incontrato sul suo cammino: edifici, piante, coltivazioni.

La stampa malgascia parla di oltre 120 morti, tra cui naturalmente anche i bambini, di oltre 40.000 abitazioni e oltre 3000 aule scolastiche distrutte, di decine di migliaia di sfollati, di quartieri delle città allagati, di fiumi che si sono riversati nelle campagne e nelle risaie a terrazza degli altipiani portando via quanto era stato seminato.

Conoscendo la realtà dell’isola, con le strade interrotte, i ponti travolti dalla furia dei fiumi in piena, con la popolazione sparsa in microvillaggi lontani tra loro, avere informazioni realistiche e fare il censimento di quanto realmente è accaduto è praticamente impossibile. Supponiamo ragionevolmente che i danni siano maggiori di quelli dichiarati, così come anche, purtroppo, il numero delle vittime.

Molti Paesi hanno inviato aiuti, che il governo fatica a consegnare.

Aina, la nostra collaboratrice in Madagascar, è sempre presente nella gestione della attività finanziate da UnicoSole, e fa da ponte fra la nostra associazione e le autorità locali. 

Ihosy non è stata il centro del ciclone, anche se è stata colpita in modo importante. 

Tramite Aina ci arrivano le prime richieste di aiuto a 150 famiglie e ad alcune scuole del distretto di Ivohibè per riparare i tetti di lamiera, strappati e divelti dal vento. 

A seguito dei sopralluoghi, Aina si rende conto che è impossibile riparare solamente il tetto, perché la maggior parte dei muri di argilla delle case si è sciolta sotto la furia del ciclone: le famiglie rimaste senza casa sono al momento ospitate nelle scuole pubbliche.

Il provveditore del circondario scolastico di Ivohibè ha comunicato ufficialmente che l’82% delle scuole della regione ha subito danni tali da non consentire la prosecuzione dell’attività scolastica. Anche in questo caso, si tratta soprattutto di tetti scoperchiati e di scuole interamente distrutte.

Di fronte a questa catastrofe, i progetti di lunga prospettiva sono stati rimandati. Adesso è necessario rispondere all’urgenza di riparare case e scuole affinché la vita riprenda con una certa normalità. Il consiglio direttivo di UnicoSole ha così deciso di supportare i piccoli progetti di riparazione. E’ stata stipulata una convenzione con il provveditore del distretto scolastico di Ivohibé (CISCO) per acquistare le “toles”, i chiodi, il cemento e altro materiale, per le comunità che si impegnano a effettuare, nei tempi stabiliti, i lavori di riparazione delle scuole.

Amara constatazione: il Madagascar non beneficia del progresso, anzi proprio per sostenere il progresso del mondo sovrasviluppato viene defraudato delle materie prime di cui è ricco, e che sono indispensabili per le componenti dell’alta tecnologia, ma paga un prezzo altissimo, e nel silenzio generale, subisce le conseguenze dovute al cambiamento climatico. Non solo la siccità che colpisce il sud riducendo le famiglie alla morte per fame, ma anche l’aumento del numero dei cicloni e della loro violenza.

L’ironia della sorte è che con tutta l’acqua profusa dai cicloni, proprio nel profondo Sud, nelle zone dove in autunno abbiamo inviato la manioca e i semi di mais da piantare, è piovuto pochissimo. Nel mese di gennaio, prima del ciclone, la situazione era già nuovamente drammatica: se le semine non vengono bagnate dalla pioggia tutto si secca, e la speranza di veder nascere i frutti della terra muore con quanto si è seminato.

Ecco venire avanti una nuova lunga carestia che porta con sé enormi difficoltà nel sopravvivere.

Cari Amici di UnicoSole, in questo momento siamo tutti con il cuore in trepidazione per la guerra in atto a pochi chilometri dai nostri confini, per i profughi che arrivano nelle nostre comunità. Sembra quasi che nelle povertà del mondo, che non mancano mai, ci sia una sorta di triste graduatoria fra situazioni di emergenza prioritarie e altre che sembrano meno urgenti. Ma i poveri della prima ora non diventano meno poveri perché se ne aggiungono di nuovi….

UnicoSole resta fedele al suo impegno verso gli amici del Madagascar. Se deciderete di sostenerci ancora, tutto verrà destinato per intero, come sempre, alle necessità che si manifesteranno via via, e che raccoglieremo dalle popolazioni stremate. Vi rendiconteremo tutto con il maggior dettaglio possibile.

Vi informiamo che il 10 aprile 2022 alle ore 14.30 è convocata l’assemblea ordinaria annuale dei soci, aperta anche a amici e sostenitori di UnicoSole. Se volete partecipare, basta inviare una mail a info@unicosole.it, indicando il numero di cellulare. Vi invieremo il link del collegamento alla riunione.

Il presidente, il presidente onorario e il consiglio direttivo di UnicoSole

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