Il tuo 5 x mille per UnicoSole

Anche quest’anno dichiarando i tuoi redditi ricordati che puoi aiutare UnicoSole ONLUS!

Come destinare il 5 per mille a Unicosole?

Nella dichiarazione di redditi, nella pagina SCELTA DELLA DESTINAZIONE DEL CINQUE PER 1000 DELL’IRPEF, devi apporre la tua firma nel5x1000 def.jpg - 92.58 Kbla casella

Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale e delle associazioni e fondazioni riconosciute che operano nei settori di cui all’art. 10, c. 1, lett a), del D.Lgs. n. 460 del 1997

 

 

 

e indicare negli appositi spazi il codice fiscale dell’associazione

95160790168

Negli ultimi anni UnicoSole, grazie al 5 per mille, ha potuto portare avanti i progetti avviati e programmarne di nuovi.

Scarica il promemoria per consegnarlo a chi ti aiuta a compilare la dichiarazione dei redditi o per segnalare UnicoSole Onlus ad amici, parenti, conoscenti.

Grazie per l’aiuto che ci darai con una semplice firma e facendo firmare qualcuno.

 

 

 

 

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Comunicato stampa: aiuti alle vittime di Giovanni e Irina

 Un communiqué de presse portant sur un financement d’aide humanitaire d’urgence de 1 million d’euros en faveur des victimes de Giovanna et Irina.

La Commission européenne a approuvé, le 14 mars, un financement d’aide humanitaire d’urgence de 1 million d’euros (près de 3 milliards d’ariary) pour les victimes de Giovanna et Irina

Pendant la saison cyclonique 2012, le cyclone Giovanna et la tempête tropicale Irina ont sévèrement touché Madagascar, tuant plus de 100 personnes et affectant fortement la vie d’environ 310.000 personnes.

Dans certains districts, plus de 50% des maisons ont été détruites ou endommagées par des inondations ou des glissements de terrain. Au moins 100.000 personnes nécessitent de l’aide humanitaire d’urgence.

En réponse à ces besoins vitaux, la Commission européenne a débloqué 1 million d’euros (près de 3 milliards d’ariary) pour assurer une assistance de nature à sauver des vies humaines des populations les plus vulnérables, et pour rétablir un accès aux services de base comme l’eau, la santé et les abris.

Mme Kristalina Georgieva, Commissaire européenne pour la Coopération internationale, aide humanitaire et réaction aux crises, a dit:

Nous devons agir rapidement pour répondre aux besoins de base des personnes affectées par ces catastrophes naturelles récurrentes. Les passages successifs des cyclones et tempêtes mettent en danger la population malgache, l’exposant à la perte de tous ses biens. De telles catastrophes ont des effets dévastateurs sur les couches les plus vulnérables. Nous devons continuer à renforcer nos efforts pour aider le peuple de Madagascar et les autorités nationales à faire face aux futures catastrophes, avant que les personnes ne soient en danger“.

Contexte

Madagascar a été durement touché par le cyclone Giovanna et la tempête tropicale Irina.

Le cyclone Giovanna a touché la grande Ile le 14 février au sud de Toamasina, affectant la population vivant sur une distance de 120 km le long de la côte. Au moins 35 personnes sont décédées, et 240.000 ont été déplacées. Deux semaines plus tard, le 26 février, une nouvelle tempête tropicale, Irina, a touché le district d’Ifanadiana en tuant au moins 72 personnes et en en affectant 70.000 autres.

Madagascar est touchée par des cyclones et tempêtes tropicales chaque année, particulièrement entre janvier et avril.

En 2011, la Commission européenne a apporté un soutien à Madagascar lors du cyclone Bingiza, dans la région de la Sava, et lors des inondations dans la partie Sud-Est de la Grande Ile.

Madagascar bénéficie aussi du programme DIPECHO (Programme de préparation aux désastres pour l’Afrique Australe). En 2010-2011, la Commission européenne a alloué 5,5 millions d’euros (environ 16 milliards d’ariary) de ce programme pour préparer la population et les autorités à faire face aux catastrophes à venir et pour développer un système efficace de réponse d’urgence. En 2012 Madagascar bénéficiera de la troisième phase de ce programme.

L’Union Européenne désire manifester à travers son aide d’urgence son soutien concret aux populations vulnérables et son alignement dans ce domaine avec d’autres partenaires internationaux qui ont aussi répondu rapidement aux dégâts qui ont touché si durement la population de Madagascar.

Madagascar Tribune 
http://www.madagascar-tribune.com/
Le Journal Online. Antananarivo, Madagascar

L’Express de Madagascar Online
http://www.lexpressmada.com/
Quotidien d’information et d’analyse. Antananarivo, Madagascar


Informations and news about Madagascar
http://www.sobika.com
The website about madagascar and malagasy people : news, interviews, photos, reports…A lot of informations daily refresh.

 

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Comunicato stampa circa un finanziamento di aiuto umanitario urgente di 1 milione di euro in favore delle vittime  di Giovanna e Irina.

Comunicato stampa circa un finanziamento di aiuto umanitario urgente di 1 milione di euro in favore delle vittime  di Giovanna e Irina. 

Il 14 marzo la Commissione europea ha approvato il finanziamento di 1 mil. di euro ( circa 3 miliardi di ariary) per le vittime del ciclone Giovanna e della tempesta Irina che hanno colpito il Madagascar, provocando la morte di più di 100 persone  e causando enormi danni a circa 310.000 persone.
In alcuni distretti più del 50% delle case sono andate distrutte o danneggiate gravemente e ciò rende necessario e urgente  aiuti umanitari.
I fondi stanziati dalla Commissione Europea sono finalizzati a ristabilire le condizioni essenziali di vita quali acqua, assistenza, ricoveri.
Madame Kristalina Georgieva, commissaria per la cooperazione internazionale per gli aiuti umanitari, ha sottolineato che occorre agire rapidamente per far fronte ai bisogni di persone che “periodicamente” sono colpite dagli effetti devastanti di  tali catastrofi e moltiplicare gli sforzi per aiutare sia le popolazioni sia le autorità nazionali a mettere in atto opere di prevenzione.
Il 14 febbraio il ciclone ha colpito la Grande Ile a sud di Toamarine, devastando un terrritorio di 120 Km. lungo la costa : almeno 35  persone sono morte e 240.000 hanno perso tutto.
Il 26  febbraio una nuova tempesta si è abbattutta sul distretto di Infandina uccidento almeno 72 persone  e lasciandone  oltre 70.000 senza risorse.
Ogni anno il Madagascar è colpito ta catastrofi naturali tra gennaio e febbraio.
Nel 2011 la Commissione Europea ha dato un contributo al Madagascar per il ciclone Bingiza nella regione di Sava e per le inondazioni nella parte sud-est della Grande Ile, inserendolo nel programma DIPECHO (programma per i   disastri dell’Africa australe).
Nel 2010-2011 sono stati stanziati 5,5 miloni di euro per preparare le popolazioni ed fornire un concreto aiuto alle autorità ad affrontare le ergenze ripetitive, sviluppando efficaci sistemi di prevenzione.
Nel 2012 il Madagascar beneficerà della terza fase del programma di aiuto d’urgenza e questo a dimostrare che l’Unione Europea manifesta il suo sostegno concreto alle popolazioni in pericolo e il suo impegno futuro con gli altri partner internazionali che hanno risposto rapidamente  per aiutare le popolazioni del Madagascar tanto duramente colpite. 

Clicca Qui per visualizzare l’articolo in lingua francese

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Notizie dai nostri in visita in Madagascar

Carissimi,

vi spero sempre bene come lo è per me. Eccovi alcune notizie ricevute da Angelo, Enrico, Mirco, Leonardo, Elisabetta Eleonora e Cristina questa sera al loro secondo giorno di permanenza in Madagascar. Questa mattina con partenza alle ore 7,00 hanno visitato la scuola e mensa scolastica di Ambohipia e Manarinony. I nostri 4 ottici sono riusciti a visitare i 340 alunni, gli insegnanti e alcuni genitori pranzando tutti insieme alla scuola di Manarinony. Le mense scolastiche sono ben gestite e rodate ormai da tre anni. Il comitato dei genitori ed insegnanti hanno presentato lo svolgimento, gli effetti positivi e la contabilità delle mense, con risultati più che soddisfacenti a dire dei nostri amici. Nel pomeriggio visita alla riabilitazione del più lungo acquedotto da noi realizzato con 32 fontane ad Andrianarivo e paesi limitrofi. I vari responsabili di ogni fontana sono ben coordinati dal comitato di gestione dell’acquedotto che gestisce anche le entrate pagate dagli usufruttuari (1 euro all’anno ogni persona maggiorenne) utilizzato per le riparazioni e migliorie dell’acquedotto. Se rimangono degli utili alla fine dell’anno sono distribuiti alle tre scuole che esistono nel settore. Il comitato scolastico di Andrianarivo ha chiesto di poter usufluire della mensa scolastica a partire dal prossimo anno scolastico. Dovevano visitare in seguito il barrage di Tsihitaloha ma per un forte temporale hanno cambiato programma visitando la lavorazione manuale dell’artigianato in legno presso Jean e freré. La visita al barrage l’hanno rimandata a domani. Gli usufruttuari di questo barrage alla raccolta del riso doneranno una quota per il mantenimento della mensa scolastica di Ambohipia. Angelo ha riferito che il gruppo è ben amalgamato ed affiatato. Un affettuoso saluto e abbraccio a tutti

Giangi

Per creare nuove solidarietà, è venuto il momento di scoprire ancora di più le sorgenti della fiducia. Nessun essere umano e nessuna società può vivere senza fiducia. La fiducia non è ingenuità cieca, è il risultato di una scelta, il frutto di una lotta interiore. Ogni giorno siamo chiamati a ripercorrere il cammino che dall’inquietudine porta verso la fiducia.

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Dal radio giornale della Santa Sede

Il bollettino radio giornale della Santa Sede di oggi 12 marzo, riporta, fra l’altro, l’articolo che ho copiato sotto, con riferimento al Papa che ieri all’Angelus ha pregato per le “care popolazioni del Madagascar”. Come se non bastassero i gravi problemi economici che già ci sono, anche le calamità atmosferiche se la prendono con quel paese!
Un caro saluto a tutti
Elide Longa

“Violente calamità naturali, con gravi danni alle persone, alle strutture e alle coltivazioni”. Ne ha parlato il Papa, ieri all’Angelus, riferendosi alle “care popolazioni del Madagascar”, recentemente colpite dalla tempesta tropicale Irina, che nelle ultime settimane ha provocato oltre 100 morti e 78mila sinistrati, e dalla tempesta Giovanna, che a metà febbraio aveva causato 35 morti, colpendo 250mila persone. Benedetto XVI ha pregato per le vittime e per le famiglie maggiormente provate, auspicando e incoraggiando “il generoso soccorso della comunità internazionale”. Ma qual è la situazione sul terreno, in Madagascar? Giada Aquilinolo ha chiesto a don Luca Treglia, direttore di Radio Don Bosco ad Antananarivo:

R. – La situazione, qui in Madagascar, è molto brutta dopo il passaggio di questi due cicloni: ci sono stati molti morti, oltre cento. Il ciclone Giovanna ha colpito l’80 per cento di tutto il territorio del Madagascar, ha risparmiato solo una piccola parte a sud, mentre tutto il resto è stato devastato: soprattutto la parte centrale del Paese e le zone orientali e occidentali. Mentre Irina, il secondo ciclone, ha colpito circa il 50 per cento del Madagascar. Logicamente, ci sono stati danni enormi, in particolare all’agricoltura. In Madagascar si produce soprattutto il riso e questo è un periodo molto importante in cui l’acqua dev’essere ben regolata. Invece, se ci sono le inondazioni, il riso muore e non può più crescere. Si pensa che parecchie colture di riso siano state distrutte. Inoltre, molte case sono crollate o i loro tetti sono stati divelti, anche nella capitale. Ci sono poi strade interrotte e, al momento, non sono stati ripristinati i collegamenti.

D. – Nelle parole del Papa all’Angelus, non soltanto la preghiera ma anche l’auspicio del Pontefice per il generoso soccorso della comunità internazionale a favore del Madagascar. Come sono state accolte le parole del Papa?

R. – La maggior parte della popolazione, essendo le comunicazioni ancora interrotte, forse non sa neanche che il Papa ieri ha parlato: ma questa sera, come facciamo ogni lunedì, qui alla radio abbiamo un programma che diffondiamo a livello nazionale; quindi tutte le venti diocesi del Madagascar possono ricevere il nostro programma in cui parleremo – appunto – delle parole di Benedetto XVI. Inoltre ho già chiesto alle persone che ho incontrato nelle ultime ore cosa abbiano pensato di questo intervento del Papa: sono molto, molto contente perché il Santo Padre in questi ultimi anni è stato sempre vicino al Madagascar, sia per i problemi derivati da catastrofi naturali, come i cicloni, ma anche per problemi di altro tipo, come quelli di ordine politico. Quindi, l’intervento del Pontefice a favore del Madagascar è una speranza per i malgasci, perché attualmente a causa della crisi politica tutti gli aiuti internazionali sono stati sospesi e la gente, già povera, deve accontentarsi di poco. Ma queste catastrofi, come i cicloni, creano ancora maggiori problemi. Quindi, speriamo che dopo le parole del Papa la comunità internazionale faccia uno sforzo per aiutare il Madagascar.

D. – Ma l’allarme per le calamità naturali è cessato o questo è ancora il periodo delle tempeste e dei cicloni?

R. – No. Siamo proprio nel periodo critico, perché qui in Madagascar i cicloni più forti si manifestano da gennaio ad aprile; e i giorni più difficili sono quelli tra febbraio e marzo.

D. – Il Madagascar, negli ultimi anni, ha vissuto forti tensioni politiche. A fine gennaio, l’ex presidente Ravalomanana ha tentato di rientrare nel Paese dal Sudafrica. Ora quale situazione politica c’è?

R. – Attualmente, al potere c’è Andry Rajoelina, il presidente che è stato insediato da un movimento popolare tre anni fa; Andry Rajoelina è riconosciuto come presidente dalla comunità internazionale. Però rimane ancora il grande scoglio dell’amnistia: portata avanti dai partiti che sostengono l’ex presidente, dovrebbe riguardare Ravalomanana stesso, e qui le divergenze sono troppo forti perché quelli che sostengono l’attuale presidente non sono d’accordo. Quindi, bisognerà vedere cosa si deciderà. In questi momenti c’è anche un forte invito alle quattro Chiese presenti qui in Madagascar – quindi i protestanti, i luterani, gli anglicani e i cattolici – perché facciano da mediatori. La Chiesa cattolica auspica che questa crisi finisca al più presto.

D. – E il pensiero per le popolazioni, quelle ora colpite dai tifoni, ma in generale per tutte le popolazioni del Madagascar, da parte della Chiesa qual è?

R. – Ci sono organizzazioni sia a livello nazionale, sia a livello locale: ci sono le varie Caritas che si sono mobilitate per aiutare la popolazione colpita. I vescovi poi sono presenti con la preghiera ma anche l’azione materiale, cercando di aiutare questa gente in un momento così difficile. (gf)

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Programma del viaggio di marzo 2012

UnicoSole organizza per il prossimo mese di marzo un viaggio in Madagascar secondo il seguente programma.

Programme de la visite a Madagascar du 11 au 23 mars 2012

11 :

Départ de Milano Linate à 7,55 pour Paris, arrivée a Tanà Ivato à 23,15

12 :

Tanà, change, achat d’artisanat.  Antsirabe, Ambositra

13 :

Visite de la cantine scolaire de Manarinony et Ambohipia. Visite barrage à Tsihitaloha et école Andrainarivo avec réhabilitation de l’eau potable.

14 :

Visite de la cantine scolaire de Tsinjony. Rencontré avec les parents et élevés d’Ambositra, artisanat chez Jean

15 :

Visite adduction d’eau à Tsarafidy et rencontre avec tous les bénéficiaires et responsables de chaque pompe. Fianarantsoa visite du Centre Rainay

16 :

Visite de la cantine scolaire de Talata Ampano. Insegnement sur la nouvelle moule pour Hanitra et Eliane.

17 :

A 6h00 départ pour visite du projet de l’école d’Andrianjato Est et l’après midivisite de l’Association Miaraka aminy, Soanerana, petits travaux a Rainay

18 :

Fianara: Messe, fête avec les deux associations et réunion de bureau.

19 :

Départ pour Ihosy, visite de l’élevage des poules pondeuses, développements du projet d’autofinancement et réunion avec René, l’Association Rainay et UnicoSole, la nuit à Ihosy

20 :

Ihosy, petits travaux au jirama, visite de la prison s’il i a le temps et retour a Fianarantsoa

21 :

Fianara: Dernières réunion avec les Associations et mise au point de tous les projet et papiers.

22 :

Départ de Fianarantsoa pour Tanà

23 :

A 0,1h30 départ peur Paris

 

Coloro i quali sono interessati a partecipare e/o avere informazioni, possono scrivere a unicosole@gmail.com oppure chiamare Angelo al numero 328 2120525 o Domenico al numero 320 4471022.

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Lettera ai soci Natale 2011

NATALE 2011

 Carissimi soci e amici dell’Associazione UnicoSole-Onlus,

come ogni anno Vi chiediamo di dedicare qualche minuto del vostro prezioso tempo alla lettura di questa lettera.

Il consiglio direttivo dell’associazione vi ringrazia per tutto ciò che avete fatto e per quello che farete per l’Associazione.

Nella lettera dello scorso anno avevamo scritto: “Se ricevete questa lettera vuol dire che certamente avete donato qualcosa, sia esso qualcosa di materiale, ma anche di immateriale, come l’amicizia, la volontà di condividere con l’Associazione un’esperienza di vita facendo un viaggio, la partecipazione agli incontri, venendoci a trovare in sede oppure nei luoghi dove siamo presenti per promuovere le attività associative”.  Non possiamo non ripetere la stessa cosa anche per l’anno che si sta per chiudere. Anzi, ci fa piacere ripeterlo con maggior forza.

Maggiore forza perché le difficoltà quotidiane continuano ad aumentare anche per noi che viviamo nella parte più sviluppata del mondo.

Maggiore forza perché è bello sentirsi comunque uniti, associati, nella condivisione del “dono del saper donare”. Uniti come associazione. Uniti come amici. Uniti come Persone che aiutano Persone in nome del dono della Vita ricevuto.

Maggiore forza perché maggiore è la forza e lo sforzo che dobbiamo fare per poter garantire che la vita stessa dell’Associazione continui.

Maggiore forza, semplicemente, perché maggiore è stato lo sforzo che ognuno di noi ha fatto per aiutare l’Associazione e coloro i quali ricevono l’aiuto da UnicoSole Onlus.

Anche quest’anno siamo riusciti a supportare la gestione delle case famiglia di Fianarantsoa: le nostre case malgasce che accolgono 52 ragazzi l’una e 12 l’altra, garantendo loro un luogo confortevole per poter portare avanti il loro percorso di studi. Per moltissimi di loro il diritto allo studio sarebbe stato negato costringendoli all’isolamento della campagna (la brousse) malgascia.

Abbiamo anche aiutato 75 ragazzi che vivono con le famiglie nei dintorni di Ambositra a frequentare le scuole superiori e 3 ragazzi a frequentare l’Università e altri 30 ragazzi che vivono con le famiglie nei dintorni di Fianarantsoa a frequentare le scuole elementari e medie.

Siamo riusciti a realizzare un allevamento di galline ovaiole che sta avendo un importante successo in termini qualitativi e quantitativi in tutto il Sud del Madagascar. Prova provata che fare impresa sociale si può veramente. L’allevamento infatti è un esempio di aiuto a chi vuole aiutare. Grazie al supporto di UnicoSole i partner malgasci hanno avuto modo di autofinanziare diverse attività che prima erano totalmente “a carico” dell’Associazione UnicoSole, in primis la stessa casa di Fianarantsoa. Gli amici che si dedicano al progetto restituiscono il bene ricevuto donando il loro impegno quotidiano e parte dei frutti del loro lavoro. Stiamo ancora lavorando per ampliare gli spazi ed aumentare il numero delle galline e quindi delle uova giornaliere.

Abbiamo garantito per i primi mesi dell’anno 2011 la mensa scolastica a 250 bambini e garantiremo per prossimi mesi mense scolastiche per 1.125 bambini. I mesi di gennaio, febbraio e marzo sono i mesi più duri in Madagascar. Unicosole Onlus da diversi anni ha deciso di rendere concreto il principio “mens sana in corpore sano”. Non possiamo immaginare bambini in grado di studiare se sono denutriti. I genitori dei ragazzi si sono impegnati a cofinanziare le mense. La disponibilità data dai genitori è la testimonianza che l’unione fa veramente la forza.

Da soli, né UnicoSole, né i genitori, sarebbero riusciti a garantire un pasto al giorno a questi bambini.

Nel corso del 2011 abbiamo finanziato il ripristino di un acquedotto con 29 fontane che garantisce ai villaggi acqua pulita e consente di eliminare le malattie gastro-intestinali e il ripristino di una diga con la quale irrigare 35 ettari di terreno da coltivare a riso, l’alimento fondamentale per i malgasci.

Anche per il 2012 i nostri progetti sono ambiziosi, oltre alla gestione delle case famiglia e all’aiuto agli altri ragazzi che studiano, al finanziamento delle mense, vorremmo costruire almeno un altro acquedotto e una scuola (per i quali abbiamo già i progetti) e continuare ad aiutare le persone rinchiuse nel carcere di Ihosy.

Le parole di Haja e Hanitra che ci hanno scritto da poco ci hanno profondamente colpito “constatiamo l’aumento quotidiano dei prezzi dei beni di prima necessità . sono molti coloro che girano chiedendo l’elemosina e sono in aumento anche coloro che impazziscono perché non riescono più ad andare avanti nella vita.” Nonostante ciò, i nostri amici malgasci non perdono la speranza e ringraziano UnicoSole perché li aiuta a realizzare tanti desideri di bene e a crescere i ragazzi malgasci e a farli diventare responsabili e attori della propria vita.

Anche quest’anno la paura è presente. La paura di tirarci indietro. La paura di mollare. La paura di essere sconfitti. La paura della rassegnazione. La paura dell’abbandono.

Allora l’invito dell’anno scorso a donare il tempo, le idee, le risorse economiche, le energie, la nostra amicizia, la nostra Vita, non possiamo che farlo nostro anche quest’anno, ricordando sempre la regola del dono: tralasciare il superfluo per guardare all’essenziale. E il vostro aiuto è indispensabile!!!

Buona Natale a tutti.

E la speranza, il desiderio, la voglia che sia un 2012 migliore è l’augurio che UnicoSole Onlus fa anche a te caro amico che hai letto queste parole.

Il presidente Elide Longa, il presidente onorario Padre Gianluigi Colombi e il Consiglio direttivo (Domenico Albanese, Marzia Albani, Giovanni Bonetti, , Nicola Carrara, Angelo Colombi, Cinzia Cortinovis, Fabio Forcella, Flavio Ghidelli, Marta Longhi, Silvia Zerbini).

 “Godi del nulla che hai, del poco che basta, giorno dopo giorno: e pure quel poco – se necessario – dividi.” (padre David Maria Turoldo)

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da Padre Giangi – lettera del 29 novembre 2011

Carissimi,
                   vi spero sempre in ottima salute come lo è pure per me, ringraziando Dio. Ieri è volato in cielo Vittorio di Milano, dopo qualche mese di malattia, il marito della signora Elena Bosco, che fino allo scorso anno era un nostro socio. I funerali saranno domani a Milano nella parrocchia della Madonna della Medaglia Miracolosa vicino a Piazzale Corvetto alle ore 14,45. Ero stato a trovarlo in ospedale al policinico di Milano circa due mesi fa quando era stato appena ricoverato, anche se non poteva più parlare era radioso nel vedere la mia inaspettata visita: accompagnatelo con la vostra preghiera.
In allegato vi invio la lettera di auguri natalizi proveniente dalla nostra associazione Rainay di Fianarantsoa con tante belle notizie della vivacità e laboriosità dell’associazione e degli educatori della casa famiglia. Inoltre troverete alcune foto dell’estensione dell’allevamento di Ihosy. La scorsa settimana è stato terminato il primo dei tre nuovi capannoni per l’allevamento delle galline ovaiole. Ieri sono arrivati a Ihosy 2.500 nuovi pulcini di 6 settimane che porteranno al raddoppiamento della produzione di uova fra 14 settimane. Come ben sapete è un risultato molto buono sotto tanti punti di vista e che fa onore all’industiosità del popolo malgascio, quando hanno i mezzi. Domani alla periferia di Antananarivo termineranno il corso sull’allevamento delle galline ovaiole due giovani che lavoreranno nell’estensione dell’allevamento e per il prossimo mese di gennaio andranno altri due giovani a frequentare sempre questo corso di formazione teorica e pratica che dura un mese.
Ieri ci è stata consegnata dall’ottico signor Moleri di Treviglio la mola automatica per lo studio ottico di Fianarantsoa, verrà spedita con il container di Reggio Terzo Mondo a fine settimana in modo che possa essere sul posto per il mese di marzo quando il signor Moleri andrà in visita in Madagascar con Angelo e tutti coloro che desiderano aggiungersi, per far imparare ad usarla.
Tutto questo ci sprona ed incoraggia a continuare con maggior impegno la nostra opera e partecipazione concreta alla vita e iniziative dell’associazione. Veramente, con l’aiuto di Dio, possiamo cambiare qualcosa in meglio delle nostre vite quando sappiamo unirci e collaborare tutti insieme per una vita colma d’umanità e di amore vicendevole. Ricordo di partecipare in tutti i modi ai vari mercatini di Scanzorosciate la domenica 4 dicembre e di Seriate la domenica 11 dicembre. Inoltre venerdì 09 dicembre ci troviamo a Seriate alle ore 19.30 da “Brea” per una pizzata insieme, per raccogliere fondi per la nostra associazione. La pizzeria-ristorante Brea si trova all’inizio del viale che porta alla chiesina di Paderno vicino al Centro pastorale Giovanni XXIII. Prezzo concordato 13.00 euro a testa. Prenotarsi entro martedì 6/12 da Angelo 3282120525. Fate dono del nostro calendario 2012 dove sono raccolti in breve tutti i nostri progetti.
Un affettuoso saluto a tutti e un caro ricordo nella preghiera in questo periodo d’Avvento che ci prepara al Natale
                                                                                              Giangi

Carissimi amici,

In questo periodo d’Avvento siamo contenti d’inviarvi già fin da ora gli auguri di un felice Natale, che porti tutto il mondo ad una rinascita e regni nel cuore di ognuno di noi il vero amore, e ognuno abbia il cuore di Gesù bambino. Auguro anche un nuovo anno 2012 e che tutto possa andare per il meglio, affinché possiamo portare a termine gli impegni che ci ha affidato Gesù Cristo.

Il prossimo mese si concluderà il primo trimestre scolastico. Il primo mese è stato molto impegnativo a causa dei nuovi ragazzi accolti quest’anno nella casa famiglia Rainay. L’impegno dell’educazione è difficile e la signora Zoé ed Hanitra hanno partecipato a un corso di formazione a tale riguardo all’inizio del mese di novembre e ciò ci ha aiutato nell’educazione dei giovani.

Sono molte le cose che abbiamo cambiato in questo nuovo anno scolastico per migliorare i risultati sia scolastici che nella formazione umana. Ogni ragazzo ha la sua parte di responsabilità sia nella pulizia che negli altri programmi durante la giornata e il tutto si vive in un clima familiare.

Quest’anno abbiamo intensificato la collaborazione con l’associazione Miaraka Amini di P. Maurice ed ogni primo mercoledì del mese abbiamo la Messa insieme. Il 3 dicembre il P. Maurice terrà una giornata di ritiro spirituale a tutti i ragazzi delle due associazioni al monastero di Ma romby.

Molti ragazzi fanno parte delle associazioni parrocchiali ed anche questo aiuta nella formazione del loro carattere. Stiamo preparando un recital e, a Dio piacendo, lo rappresenteremo durante le vacanze di Pasqua. Tutto questo per far conoscere la nostra associazione e i ragazzi che sono accolti. Questo è il nostro impegno, e preghiamo Dio, che lo possiamo portare a buon fine e chiediamo anche la vostra preghiera.

L’andamento politico del Madagascar non è ancora chiaro. Il 21 novembre è stato costituito il nuovo governo formato da 35 ministri di cui 22 sono nuovi. Essendo un governo di unione nazionale, vi sono all’interno tutte le correnti politiche. C’è però già chi non è contento nella scelta dei ministri. Non sappiamo ancora il programma di questo nuovo governo. Quello che noi constatiamo è l’aumento quotidiano dei prezzi dei beni di prima necessità. Sono molti coloro che girano chiedendo l’elemosina e sono in aumento anche coloro che impazziscono perché non riescono più ad andare avanti nella vita.

Concludo ringraziando tutti voi che aiutate i ragazzi malgasci a crescere e a diventare responsabili e attori della propria vita, il Signore vi benedica e vi siamo vicini con la nostra preghiera. Un grazie speciale a tutti i soci dell’associazione UnicoSole-Onlus: ci aiutate a realizzare i tanti desideri di bene che ci sono nei nostri cuori e se non ci foste voi non potrebbe vivere l’associazione Rainay. Grazie di cuore a tutti

Haja e Hanitra

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prossimi appuntamenti

ECCO DOVE CI PUOI TROVARE NEL MESE DI DICEMBRE

4 DICEMBRE 2011 Mercatino di Scanzorosciate.

Per il terzo anno consecutivo saremo presenti, presso l’oratorio di Scanzorosciate per l’intera giornata, per far conoscere la nostra Associazione e promuovere le attività da noi sostenute.

10 DICEMBRE 2011 cena al Brera- Seriate ore 20,00. Organizzata dal gruppo di preghiera di Seriate, aperta a tutti. Per info e iscrizione tel ad Angelo 3282120525.

11 DICEMBRE 2011 Mercatino di Seriate.

Per il sesto anno consecutivo saremo presenti, per le vie del centro città, per l’intera giornata, per far conoscere la nostra Associazione e promuovere le attività da noi sostenute.

….DICEMBRE 2011CONSIGLIO DIRETTIVO.

Presso la sede dell’associazione a Seriate, via Roccolo 39 si svolgerà il consiglio direttivo aperto a Soci, Simpatizzanti e non.

VI ASPETTIAMO

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